Mike Astarita, la sola battaglia che non puoi vincere è quella che non vuoi combattere

Mike Astarita, la sola battaglia che non puoi vincere è quella che non vuoi combattere

28 Agosto 2021 0 Di Anna Mozzi e Pasquale Maria Sansone

Il dono più grande che ho ricevuto come artista marziale è senza dubbio la capacità di essere in pace con me stesso”. (Royce Gracie)

La Muay thai, nota in Occidente anche come thai boxe o boxe thailandese, è un’arte marziale evolutasi negli anni in un moderno sport da combattimento. Un tempo praticata solo in Thailandia esclusivamente dai guerrieri e poi da combattenti professionisti è oggi popolare in tutto il mondo. Viene praticata da uomini e donne sin dall’adolescenza e prevede incontri professionistici ed amatoriali, mentre altri la praticano solo per mantenersi in forma. Vi è, infine, una fascia di persone che si limitano a seguirne i combattimenti in TV o in streaming. I match si disputano su un ring e con dei guantoni tipo pugilato, il che può far confondere la muay thai con la Kickboxing. Però, a differenza di quest’ultima, la muay thai utilizza un maggior numero di tecniche, in particolare i colpi con le ginocchia ed i gomiti.

Oggi parliamo di Arti Marziali, Covid e Salute con un atleta a tutto tondo: Mike Astarita, nato ad Aosta l’8 novembre del 1985.

Vive in Valle d’Aosta, Atleta professionista, Insegnante, Scrittore Internazionale di Poesie e Motivatore Personale. E ancora Atleta neoprofessionista di Muay thai, ma pratica anche la Boxe e il K1; Istruttore di sport da combattimento e Allenamento Funzionale; Ha pubblicato il suo primo libro di poesie “L’Iniziazione”.

Come ha vissuto e vive la paura della pandemia, del contagio ed il notevole disagio legato alle indispensabili severe misure restrittive?

 Io vivo tranquillo e senza paure. Dato che la Pandemia non è mai esistita ma solo creata a parole per fare terrorismo, e visto che sono informato su molti fatti, non temo nulla, ma come tutti devo lottare quotidianamente, tra ignoranza e ipocrisia delle persone che mi etichettano (e poco me ne importa) come diverso e ribelle. Molte volte senza dirlo.

Quanti danni hanno causato allo Sport in generale ed alle discipline sportive che pratica in particolare la pandemia, le chiusure indiscriminate e la confusa gestione politica?

 Hanno causato notevoli danni, ma questa triste vicenda ha dato modo di riflettere alle persone su cosa fare effettivamente della propria vita. Quindi un fattore positivo c’è. Ah ah.

Quanto valore attribuisce al binomio Sport-Salute, ovvero quanto è fondamentale l’attività sportiva per il conseguimento ed il mantenimento del benessere psicofisico?

È di vitale importanza. Lo sport è salute, attraverso di esso riesci ad aver cura di te e divertirti. Quindi rendi più forte il tuo sistema immunitario, psicologico ed emotivo. Diciamo che è una delle cure per il BENESSERE dell’Uomo.

Cosa le hanno dato in termini di crescita personale, sociale e professionale lo Sport in generale e le Arti Marziali in particolare?

Le arti marziali e gli sport da combattimento sono stati fondamentali per la mia crescita personale ed evolutiva. Tutti coloro che vogliono conoscersi ed evolvere dovrebbero avere l’opportunità di sperimentarli. La disciplina è la chiave.

“L’Essere Umano può maturare ed evolvere nel momento in cui decide d’intraprendere una strada stretta e ardua, sapendo che le prove che incontrerà nel suo Cammino sono parti della chiave che aprirà il cancello del Risveglio.” (Mike Astarita) 

<<La sola battaglia che non puoi vincere è quella che non vuoi combattere>>. (Sergio Bambarén)