Massa Lubrense, si infittisce il mistero della bomba sonar ritrovata sulla  spiaggia “Le Mortelle”

Massa Lubrense, si infittisce il mistero della bomba sonar ritrovata sulla spiaggia “Le Mortelle”

2 Gennaio 2024 Off Di Gaetano Milone

Si infittisce il mistero, a quattro giorni dal ritrovamento sull’arenile della spiaggia “Le Mortelle” a Marina del Cantone, acque Golfo di Salerno, comune di Massa Lubrense, della “bombetta sonar” ad uso , molto probabilmente di sommergibili, sul come sia potuta arrivare in una zona ad altissima frequenza balneare e di passaggio di ogni tipo di imbarcazioni da quelle di linea ai charter.
L’ordigno, recente, e non risalente all’ultimo conflitto come spesso accade per proiettili inesplosi ritrovati nelle reti dei pescatori, viene “presidiato” 24 ore su 24 dalle forze dell’ordine ( Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, dopo l’interdizione della zona da parte del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli.
A “disinnescare” l’ordigno dovrebbero intervenire gli artificieri dell’Esercito o come deciso nelle ultime ore lo SDAI della Marina Militare provenienti da La Spezia. Il mistero sulle competenze si infittisce a quatto giorni dal ritrovamento.
Gli interrogativi sulla bocca di tutti (cucite quelle delle autorità) parlano di grosse preoccupazioni per eventuali manovre militari nei due Golfi, come detto in precedenza, super affollati soprattutto nel periodo estivo da migliaia di imbarcazioni da diporto e di linea.
Della provenienza o della “pericolosità” dell’ordigno ( per adesso nessuna ordinanza dell’interdizione dello specchio d’acqua antistante è stata emessa dalla Capitaneria di Porto), si spera di saperne di più, dopo l’intervento degli artificieri o da un eventuale comunicato, se parte in causa, della Marina Militare.