La Pasqua di questo isolamento

La Pasqua di questo isolamento

12 Aprile 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Salerno e provincia “blindate” per il weekend di Pasqua e Pasquetta. Ingente lo spiegamento delle Forze dell’ordine per assicurare il rispetto del distanziamento sociale.

 

Oltre mille, tra carabinieri, agenti della polstrada, della polfer, della guardia di finanza e della polizia municipale che, da stamani, stanno presidiando le strade, le autostrade e le stazioni ferroviarie per far rispettare le disposizioni emanate dal Governo e dalla Regione Campania.

Controlli massicci, anche, con mezzi aerei, elicotteri e droni per bloccare le eventuali fughe collettive verso le seconde case, complice la bella giornata di sole, ma fino a questo momento tale evenienza sembra sia scongiurata. A Salerno, come in provincia, poche le persone in strada per lo più dirette nelle farmacie di turno o all’edicole.

Piano straordinario di controllo nella “zona rossa” del Vallo di Diano: in strada giorno e notte, oltre a carabinieri, agenti di polstrada, guardia di finanza anche i militari dell’Esercito che continuano a presidiare le uscite autostradali.

Uscire di casa richiede una motivazione seria ed impellente, essendo i negozi e i supermercati chiusi da disposizione regionale. Le persone che vengono trovate prive di una valida motivazione per stare momentaneamente fuori casa sono passibili di contravvenzione e rischiano una quarantena di quattordici giorni.

A Salerno, nei giorni scorsi, il sindaco Vincenzo Napoli, ha firmato venti provvedimenti di quarantena obbligatoria a carico di persone che sono state trovate a passeggiare senza una motivazione giustificabile.

L’ unico modo per bloccare il contagio è restare a casa per non vanificare più di un mese di quarantena. L’obiettivo di tutti i sindaci salernitani è mantenere alta l’attenzione non allentando la tensione.