La Luna (II Parte)

La Luna è parte della nostra vita naturale e vegetale.  L’influenza esercitata è oggetto di un appassionato interesse non soltanto scientifico. Il nostro asteroide è il contenitore di ex voto, riti propiziatori, emozioni, di una costante presenza e diversi modi di sentire. E’ ospite gradito diversamente dalla suocera nella luna di miele degli innamorati. Da ragazzo mia madre, seduti sul balcone di casa, la indicava, alta nel cielo, luminosa e ridente. 
Ci parlava lentamente staccando le parole l’una dall’altra e raccontava che   accompagnava, a suo dire, il viaggio di ritorno verso casa di mio padre. Gli illuminava la strada e parlava di noi e diceva che lo aspettavamo: i corpi celesti emanano una musica sottile che solo l’orecchio che vuole ascoltare sente.
La luna è terra arida. Non ha un mare, fiumi o sorgenti , non conosce pioggia ma ha nostalgia dell’acqua e parla di acqua con la Terra.   La sua attrazione gravitazionale, il suo allineamento con il Sole modella l’azione sui liquidi in generale. Flussi  e riflussi, bassa e alta marea. Un’azione che si esplica sulla componente liquida del corpo umano. Il peso del neonato è per l’85% dovuto all’acqua. Una concentrazione che nel progredire degli anni si riduce gradualmente fino al 75% nell’adulto. Una consapevolezza antica che legò luna e acqua in un insieme di causa ed effetto. Fu scritto” …Quando la luna è in fase crescente aumenta di volume nell’uomo il cervello e il sangue; quando la luna è calante, nell’uomo cervello e sangue diminuiscono di volume…. Quando è piena, anche il cervello dell’uomo è colmo e allora è sensato; ma quando è vuota, anche il cervello dell’uomo si svuota e allora anche l’uomo in qualche misura è privo di sensi…”.
Nell’antico trattato di medicina tradizionale cinese, scritto tra il 453-222 a.C. da Huang Di Nejing, la luminosità della luna fu ritenuta in grado di provocare movimento (tropismo) e un comportamento riproduttivo maggiore in molte specie marine, animali e vegetali. Non vi illudete non è un’azione simil-viagra ma un raggio di incomparabile bellezza. La narrazione popolare tramanda che la fase di luna piena favorisce il parto e addirittura il sesso del nascituro. Uno studio condotto dall’Università di Basilea, dal Politecnico di Losanna e dalla Clinica del Sonno di Zollikon in Svizzera ha messo in evidenza che nella fase di Luna-piena è alterata nell’uomo la produzione di melatonina e di conseguenza limitato il tempo e la qualità del sonno profondo.
          In conclusione: quanto la Luna faccia parte nella storia ed evoluzione del creato e, in particolare, della vita dell’uomo necessità di ulteriori ricerche. Certamente la sua presenza è un valore aggiunto nel complesso capitolo della vita.