Iheb Ben Salem: “Se passa un treno prendetelo,perché poi non ricapita più”

Iheb Ben Salem: “Se passa un treno prendetelo,perché poi non ricapita più”

5 Settembre 2023 Off Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?

All’inizio la paura c’era,non lo nego. Poi pensai che facendo tutte le dosi richieste c’era più difficoltà ad asserte contagiati,ma così non è stato perché l’ho preso per ben 3 volte.
Insieme alle restrizioni i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello, cosiddetto, minore. Cosa è successo, in particolare, nella sua specialità?
Si c’era l’obbligo di vaccinarsi altrimenti ogni due/tre giorni un tampone molecare di 15 euro,non dando pero così scelta e creando un disagio ad altre realtà.
Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?

Sicuramente dal mio allenatore del minibasket e mia madre,mi dissero che io all’età di 3 anni uscivo dalla palestra piangendo preferendo il calcio alla pallacanestro.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
Per me la forza di volontà è tutto,i sacrifici con il duro lavoro verranno sempre ripagato.
Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?

Dare sempre il 100% e anche nei momenti di difficoltà,alzarsi e reagire. E se passa un treno prendetelo,perché poi non ricapita più.