Gherardo Francesco Bertocchi: “Lo sport mi ha insegnato i valori educativi”

Gherardo Francesco Bertocchi: “Lo sport mi ha insegnato i valori educativi”

24 Giugno 2022 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

“I portieri sanno che è difficile per loro di compensare eventuali errori che potrebbero commettere. È una posizione che richiede concentrazione totale. Non si può mai permettersi di rilassarsi”. (Gigi Buffon)

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un portiere di lungo corso: Gherardo Francesco Bertocchi.

Come ha vissuto e come vive la paura della pandemia ed il notevole disagio legato alle indispensabili severe misure restrittive?

La pandemia è stato un enorme banco di prova. Personalmente l’ho voluta vivere, utilizzando il tempo, come una crescita personale continua. Riguardo l’aspetto sportivo, dopo lo stop forzato ed obbligatorio, ho utilizzato un programma di allenamento che mi permettesse di rimanere comunque in forma.

Quanti danni hanno causato allo Sport le chiusure indiscriminate della prima ora e la confusa gestione politica?

Sicuramente l’inattività fisica e conseguenza di numerose patologie, metaboliche, psicologiche e neurodegenerative. La chiusura dei centri sportivi ha provocato un enorme danno, alla salute dei cittadini, oltre che  economico delle strutture.

Tuttavia dover giudicare l’operato del comitato tecnico scientifico, diventa complesso, in quanto la letteratura in materia Covid19 era nulla e confusionaria.

Sicuramente le norme restrittive, hanno permesso comunque, di rientrare alle attività in modalità “calibrata” e riducendo i rischi. Mi vengono in mente i diversi comunicati, che esortavano l’utilizzo in palestra delle mascherine al fine di evitare, la diffusione dei droplet nell’aria.

Quanto valore attribuisce al binomio Sport-Salute ovvero quanto è fondamentale l’attività sportiva per il conseguimento ed il mantenimento del benessere psicofisico?

L’attività fisica è come un farmaco, se ben calibrata, permette di gestire anche patologie cronico degenerative. Aggiungo che, nella mia carriera, ho sempre portato in Auge questo concetto. Ho conseguito due lauree nel settore, svolto ricerca scientifica e 4 master. Al momento non ho intenzione di fermarmi.

Cosa le ha dato l’attività sportiva in termini di crescita personale sociale e professionale?

L’attività fisica, associata ad agonismo, mi ha permesso di crescere molto in termini di:

– interazioni ed intelligenza sociale.

– valori educativi.

– accettazione della sconfitta come occasione di crescita.

– L’unione fa sempre la forza.

– le guerre non si vincono da soli.

– il sacrificio, costanza e volontà permettono di arrivare ad obiettivi inimmaginabili.

– Persisti, resisti e conquisti.

– affrontare gli ostacoli con intelligenza ed assertività.

Lo sport è vita.