
Furti al “Ruggi”, il manager Verdoliva interviene con una lettera aperta
1 Settembre 2025Dopo le notizie sui presunti episodi di furti subiti da alcuni pazienti all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, il direttore generale Ciro Verdoliva ha inviato una lettera aperta ai dipendenti.
Di seguito, il testo integrale:
A tutte e a tutti Voi che siete parte attiva dell’Azienda e per l’Azienda
Oggi il nostro Ospedale è stato chiamato in causa su vicende che mi hanno colpito come una ferita profonda “Ospedale Ruggi, l’ombra dei furti sui malati”. Non parliamo di denaro o di cose materiali, ma di oggetti che racchiudono legami, storie, amori: fedi, collane, piccoli ricordi che per i nostri pazienti e per le loro famiglie hanno un valore incalcolabile.
Alle famiglie dei pazienti che hanno subito questi episodi, consapevole del dolore e dell’ingiustizia che ciò comporta, porgo le mie più sincere scuse nella consapevolezza di quanto sia inaccettabile che, in momenti già difficili, possano essere privati di oggetti così preziosi, custodi di affetti e ricordi a cui sono legati.
Sapere che qualcuno, nell’ora più fragile della vita, possa essere privato anche di questi beni intimi e preziosi, mi riempie di indignazione e dolore. È un’ombra che pesa su tutti noi, anche se la grandissima maggioranza lavora con onore e dedizione.
Non credo – e non voglio credere – che tra noi possano annidarsi simili comportamenti. Ma la sola possibilità che qualcuno lo pensi, che un paziente o una famiglia possa associare il nostro nome a un gesto vile, ci deve scuotere nel profondo.
L’Azienda Ruggi non è solo una rete di Presidi Ospedalieri: è il luogo dove le persone affidano a noi la loro salute, ma anche la loro dignità, i loro ricordi, la loro fiducia. Custodire tutto questo è parte integrante della nostra missione, non meno della cura clinica.
Vi chiedo allora, con forza e con il cuore, di essere vigili. Di avere occhi attenti, di segnalare subito ciò che appare strano o fuori posto. In attesa delle misure che metteremo in campo per rafforzare la sicurezza, abbiamo già oggi un’arma potentissima: la coscienza e l’orgoglio di ciascuno di noi.
Non possiamo permettere che l’immagine dell’Azienda Ruggi venga sporcata da chi non conosce il valore della dignità e del rispetto. Non tollererò in alcun modo che si possa infangare il lavoro e l’onore di una comunità fatta di migliaia di Professionisti onesti. Non possiamo lasciare che il dolore delle famiglie si trasformi in sfiducia verso di noi.
Chi tradisce questo spirito non ferisce solo l’Azienda Ruggi, ma l’intera comunità che rappresentiamo e serviamo ogni giorno. Ma sono certo che insieme, con l’onestà e l’impegno che Vi riconosco ogni giorno, sapremo dimostrare che la nostra Azienda è, e resterà, una casa di cura e di umanità.
Con gratitudine e fiducia.
Il Direttore Generale
dott. ing. Ciro Verdoliva