Fp Cgil Salerno, l’Urologia del “Fucito” rischia di chiudere
19 Dicembre 2024La Fp CGIL Salerno esprime profonda preoccupazione per la situazione critica in cui versa il reparto di Urologia dell’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino, plesso dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. A seguito del pensionamento di diversi dirigenti medici, il reparto rischia di vedere contratta la propria offerta sanitaria o addirittura la chiusura.
Nonostante le ripetute richieste e segnalazioni, non ultimo con l’assemblea sindacale della FP CGIL dello scorso 29 novembre, oggi non è stato ancora attivato il concorso per la nomina di un nuovo primario. Questa situazione mette a rischio la continuità e la qualità dei servizi offerti, fondamentali per la salute dei cittadini della Valle dell’Irno.
La FP CGIL Salerno chiede con urgenza l’attivazione del concorso per la nomina del primario del reparto di Urologia, affinché la struttura possa continuare a garantire un servizio di eccellenza. È essenziale che l’ospedale Fucito mantenga la sua operatività e continui a essere un punto di riferimento per la comunità locale.
Invitiamo la Direzione strategica dell’Azienda “Ruggi d’Aragona” e le autorità competenti a prendere provvedimenti immediati per risolvere questa situazione, e assicurare che il reparto di Urologia possa continuare a operare senza interruzioni.
Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario generale Antonio Capezzuto, il segretario aziendale e la RSU Gerardo Liguori
Gerardo Sessa