Elisoccorso Cardarelli, per chiusura piazzola si profilano ipotesi di reato

Elisoccorso Cardarelli, per chiusura piazzola si profilano ipotesi di reato

16 Giugno 2022 0 Di Gaetano Milone

“ Omissione di soccorso”. Questo il reato ipotizzato dagli addetti ai lavori dopo la chiusura dalla mezzanotte di ieri 16 giugno 2022 della piazzola di atterraggio dell’Elisoccorso regionale dell’ospedale Cardarelli di Napoli per la sospensione dell’attività antincendio comunicata dal Gestore dell’Elisuperficie agli addetti al servizio.

Una decisione sciagurata (con le carte a posto secondo quanto richiamato nelle premesse della lettera di cessazione del servizio) che di fatto lascia scoperti dal “servizio salvavita”, il Cardarelli, l’Azienda dei Colli (Cto, Monaldi e Cotugno), L’Azienda Ospedaliera Universitaria . Federico II.

 Com’è noto la decisione della chiusura dell’elisuperficie del Cardarelli nasce dal trasferimento all’aeroporto di Capodichino della base logistica del servizio di Elisoccorso ,  scelta operata dalla società Alidaunia, vincitrice del nuovo appalto regionale.  

Un’elisuperficie, quella del Cardarelli, inserita tra le piazzole idonee all’atterraggio notturno e diurno nell’elenco regionale, con certificazione Enac a ridosso del più grande ospedale del Mezzogiorno, cancellata dalla stupidità umana.