Edoardo Rossetti: “Rendetevi conto che lo sport è vita”

Edoardo Rossetti: “Rendetevi conto che lo sport è vita”

28 Agosto 2023 Off Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?

Allora partiamo dal presupposto che il motivo per il quale io abbia iniziato a praticare il pádel è proprio la situazione della pandemia, perché venendo dal tennis ,durante quel periodo sono stato invitato più e più volte a giocare e automaticamente ne è nata una passione . Allo stesso tempo l’ho vissuta in maniera poco positiva perché la paura di essere contagiati era alta,infatti mentre giocavo adottavo comunque le varie misure di sicurezza,cercando il più possibile di evitare contatti ravvicinati,tutto questo l’ho gestito con maturità,pensando che presto sarebbe finito,e che il rischio di giocare ne valeva la candela poiché per me lo sport è tutto.
Insieme alle restrizioni i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello, cosiddetto, minore. Cosa è successo, in particolare, nella sua specialità?
Non essendo un grande fan della politica non posso dire cosa sia cambiato, l’unica cosa che posso dire è che credo sia uno dei pochi sport che è stato incentivato durante la situazione di coronavirus.
Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?

A spingermi ad entrare in questo mondo sono stati i miei maestri,persone con cui ho iniziato un percorso per scherzo e che successivamente mi hanno mostrato il piacere dello sport e la fame agonistica che ti provoca, che si soddisfa mettendosi in gioco,ed è una delle emozioni più belle e pure che di possano provare.

 

Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
Nel raggiungimento degli obiettivi la forza di volontà gioca un ruolo fondamentale,senza forza di volontà la prestazione è pressoché Vana,io ne ho molta ,e spero di continuare ad averne ancora di più per il futuro.
Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?

Ciò che direi è di buttarsi e di giocare e rendersi conto che lo sport è vita.