Don Primo Poggi, novant’anni di Divina Misericordia

Don Primo Poggi, novant’anni di Divina Misericordia

12 Settembre 2025 Off Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

 

Don Primo compie novanta anni. È un bel traguardo anche per chi come lui, nonostante i segni dell’età, continua ad essere un riferimento importante per i credenti casertani e non solo. A succedergli nell’incarico di direttore del Santuario di Santa Lucia, dedicato proprio da don Primo Poggi alla Divina Misericordia, il Parroco di Centurano Don Nicola Lombardi. È con lui che ci intratteniamo per fare una riflessione serena sulla vita e sull’apostolato di don Primo.

Come si convive con un consacrato che a detta di molti fedeli è in odore di Santità?

La convivenza è innanzitutto serena, bella, piacevole perché si ha a che fare con un uomo di Dio che è la tenerezza personificata ancor di più ora che è anziano ed ha bisogno di assistenza, ma, comunque, anche nel limite della fragilità del suo corpo don Primo riesce a comunicare tanta spiritualità e tanta energia. Interagire con lui è un vero arricchimento, sembra che nell’assisterlo siamo noi a dare ma in sostanza siamo noi che riceviamo.

Quale è l’insegnamento più importante che ha tratto dall’assidua vicinanza a questo uomo di Dio?

La testimonianza di misericordia, di amore, di perdono, di accoglienza, di rispetto della dignità non solo di ogni persona ma di ogni creatura ma non a parole ma proprio con i fatti. Quaranta anni di presenza attiva al Santuario ed è diventato una vera calamita d’amore per tante persone. Circa un migliaio di fedeli hanno partecipato alla messa in onore del suo novantesimo genetliaco ed è stata soltanto una rappresentanza delle molte migliaia di pellegrini che, grazie a lui, hanno coltivato la Divina Misericordia. Quando si sta accanto a questo sacerdote non si può fare ameno di apprezzarne le straordinarie doti spirituali.

Don Primo che è stato tra i primi ad introdurre in Italia il culto della Divina Misericordia ha lavorato intensamente affinché nel Santuario di Santa Lucia venisse dedicato un ampio spazio al Gesù Misericordioso descritto nei Diari di Santa Faustina Kowalska, si continuerà su questa strada?

Il progetto perseguito da don Primo è la edificazione di un Santuario dedicato completamente a Gesù Misericordioso e noi ci stiamo adoperando attivamente perché questo avvenga. Don primo è stato infatti il primo ad introdurre nell’Italia centrale e meridionale il culto della Divina Misericordia

Quale è il significato più profondo del messaggio della Divina Misericordia e la bella notizia che Essa reca a tutti gli uomini?

Il Messaggio della Divina Misericordia è in sostanza il Messaggio del Vangelo. Purtroppo a causa di tante “incrostazioni” probabilmente messe in atto anche dalla Chiesa la straordinaria testimonianza del Vangelo viene contaminata ma, per fortuna, c’è  sempre qualcuno che viene mandato dal Signore, profeti, apostoli come Francesco d’Assisi che ci riportano con il loro esempio di vita al Vangelo sine glossa.