Diffondere la cultura della prevenzione
11 Ottobre 2019I 25 primari degli ospedali, che ricadono nel territorio di competenza, diventano “capitani” in una webserie dell’Asl Napoli 2 Nord per promuovere gli screening oncologici.
Promuovere la medicina preventiva. Tutti i primari degli ospedali dell’ASL Napoli 2 Nord scendono in campo per promuovere i percorsi di screening oncologico in una webserie chiamata “I Capitani”, un format di 25 puntate realizzato dall’Azienda Sanitaria e distribuito sui canali social, sul web. In poco più di due minuti ciascun “capitano”, rispondendo alle domande di un intervistatore, racconta di sé, del proprio lavoro e della propria squadra di medici, infermieri, tecnici ed oss. Il montaggio molto dinamico – ispirato a quello delle interviste delle “Iene” – è pensato per essere in linea con le attuali tendenze dei canali social e del web.
Tra i temi trattati, oltre alle tematiche professionali, vengono svelate piccole curiosità che rendono più umani i direttori dei diversi reparti del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, del San Giuliano di Giugliano, dell’Anna Rizzoli di Ischia e del San Giovanni di Dio di Frattamaggiore.
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale ASL Napoli 2 Nord “Far conoscere meglio le persone che sono responsabili dei nostri reparti ospedalieri da sicuramente maggiore fiducia ai pazienti, contribuendo ad umanizzare il percorso di cure. Le qualità professionali ed umane del “primario”, infatti, influenzano in modo determinante prospettive e vita del reparto. Proprio come accade nelle squadre di calcio, dove il carisma e la capacità del “Capitano” può essere determinante per portare il gruppo alla vittoria”.
La pagina Facebook, il sito web www.aslnapoli2nord.it e il canale youtube dell’Azienda Sanitaria riporteranno ogni settimana due diverse interviste a due Capitani. La pubblicazione delle puntate proseguirà fino a gennaio tutti i martedì e venerdì. Oggi 11 ottobre si parte con la puntata dedicata a Raffaele Ranucci, primario di Medicina Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.