“De Luca sei incompatibile”

“De Luca sei incompatibile”

24 Novembre 2018 0 Di Angela Freda

La Ciarambino attacca duramente il governatore, preannunciandogli la fine dell’incarico di Commissario alla sanità. E l’ex sindaco di Salerno annulla l’impegno nel Golfo di Policastro.

Vincenzo De Luca Governatore Regione Campania

Vincenzo De Luca dà forfait. Il Governatore della Campania era atteso per questa mattina nel Golfo di Policastro per un incontro a Villammare sul tema dell’erosione costiera, ma ieri sera la sua partecipazione all’evento è stata annullata.

Probabili impegni improrogabili e gatte da pelare. Non è un periodo facile per Vincenzo De Luca che di certo nel Golfo di Policastro avrebbe dovuto fare i conti con la rabbia dei cittadini che lo accusano di aver chiuso il punto nascita dell’ospedale Immacolata di Sapri.Ma a pesare sul Governatore potrebbero essere state ancor di più le parole del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino che ieri a mezzo Facebook ha annunciato che il Governo non gli rinnoverà l’incarico di Commissario alla sanità.

“Un’era scellerata sta per finire. Un’era di nomine senza trasparenza e merito, di favori e poltrone, di incarichi distribuiti agli amici degli amici e malati trattati come merce su cui lucrare, alla mercé di formiche e un’assistenza indegna.Un’era di stipendi d’oro distribuiti a manager incapaci e di dignità svenduta, di operatori della sanità, la cui professionalità è stata per troppo tempo calpestata. Un’era cominciata con un paradosso, quella in cui la sanità campana è stata appannaggio esclusivo di un uomo solo a cui, per sua stessa volontà, sono stati attribuiti pieni poteri e un doppio ruolo: quello di Commissario per il piano di rientro in aggiunta a quello di Governatore. Finalmente, grazie a un Governo di buonsenso, De Luca non sarà più il padre padrone di un settore gestito per il suo esclusivo tornaconto, sulla pelle e la salute dei cittadini della Campania.

Valeria Ciarambino Consigliere regionale (5 stelle)

Con l’approvazione dell’emendamento al Decreto Fiscale in Commissione Finanze del Senato, viene finalmente reintrodotto quel sacrosanto principio che definisce l’incompatibilità tra i ruoli di presidente di Regione e Commissario per il piano di rientro.Presto il provvedimento andrà in aula e sarà cancellata, finalmente, la norma ad De Lucam che ha ottenuto come unico risultato quello di devastare la sanità in Campania, dando al governatore il potere di smantellare ospedali, chiudere reparti, accorpare presidi senza alcuna logica, nominare manager a lui vicini anche senza merito e aumentare in maniera spropositata i loro stipendi, il tutto a scapito di una qualità dell’assistenza sanitaria precipitata all’ultimo posto in Italia.Cittadini e operatori della sanità aspettavano da tempo questo momento e noi con loro.

Stop al più vergognoso dei provvedimenti, con il controllore che coincide col controllato. Stop a una norma scellerata, imposta due anni fa da De Luca al suo fido scagnozzo e allora premier Matteo Renzi, per fare della sanità il suo personale carrozzone.

Cancellato quel provvedimento che il governatore fece redigere e cucire attorno a sé, così da poter avere mani libere nel distribuire prebende e nomine senza alcun altro fine che quello di guadagnare consensi. Sistemi come quello costruito da De Luca in Campania stanno cominciando a sgretolarsi sotto i colpi del cambiamento.

Settori come la sanità non saranno mai più appannaggio della politica e dei giochetti di certi suoi esponenti. Al nuovo commissario daremo tutto il nostro supporto perché la sanità campana possa finalmente rinascere”.