Danilo Feruglio, atleti in Italia penalizzati dal sistema scolastico

Danilo Feruglio, atleti in Italia penalizzati dal sistema scolastico

3 Luglio 2021 0 Di Anna Mozzi e Pasquale Maria Sansone

“La pallacanestro è uno sport molto dinamico, con fasi di gioco rapide e imprevedibili, e per questo aiuta a sviluppare anche i riflessi, la coordinazione, la destrezza e la capacità di decisione – spiega Gianfranco Beltrami -. Nei bambini, inoltre, contribuisce a migliorare la capacità di attenzione e la memoria”.

Di Basket parliamo con un valido rappresentante della palla a spicchi, Danilo Feruglio, 17/09/1998.

2017-2018 Luiss Roma: Serie B; 2018/2019 Pavimaro Molfetta: C Silver; 2019/2020 Pavimaro Molfetta: C Gold; 2020/2021 Mola New Basket: C Gold.

Come ha vissuto e vive la paura della pandemia, del contagio ed il notevole disagio legato alle indispensabili severe misure restrittive?

Inizialmente, ho vissuto un momento di confusione, ritrovarsi da un giorno all’altro in lockdown, ed iniziare un nuovo “stile di vita”, con i distanziamenti, mascherine, restrizioni a livello /sociale/lavorativo /sportivo. 

Con il passare dei mesi, come tutti ho iniziato a convivere con la pandemia, e nell’ultimo periodo in maniera un po’ più serena con l’arrivo dei vaccini. Per quanto riguarda la gestione politica, vorrei non esprimermi in merito, non ne ho le competenze; l’unico “disagio” percepito probabilmente è stata la presenza del coprifuoco alle 22.

Quanti danni hanno subito lo Sport in generale ed il Basket in particolare a causa della pandemia?

Il basket, come altri sport sono stati penalizzati principalmente nelle categorie dilettantistiche, poiché queste società vivono di piccoli sponsor, legati alle realtà locali (piccole imprese/ commercianti / liberi professionisti /ristoranti /bar ecc), categorie che in questi mesi hanno sofferto maggiormente le restrizioni del governo. Di conseguenza pensare di poter affrontare campionati regionali/nazionali con poche forme di sostegno e pochi tagli da parte delle varie federazioni sportive, ha fatto sì che molte squadre, non partecipassero per questa annata ai rispettivi campionati, e l’incertezza per i prossimi.

Quanto è importante per lei il binomio Sport-Salute?

Il binomio sport-salute è fondamentale. Una buona alimentazione ed una regolare attività fisica portano dei benefici a lungo termine per la cura della propria salute, in questo periodo di COVID, quindi fare sport, diventa maggiormente importante, per uscire dallo schema della monotonia casalinga, e per continuare a stimolare il corpo e la mente ad ore di attività (Sempre con le giuste precauzioni).

Cosa le ha dato il Basket in termini di crescita personale, sociale e professionale?

Il basket, mi ha insegnato molto, come lo stare in gruppo rispettando personalità ed esigenze diverse, ossequio delle regole, insomma un ulteriore programma educativo dopo quello familiare/scolastico. Imparare a gestire quotidianamente studio-sport non è sempre stato facile, soprattutto in Italia, dove lo sport è visto come un divertimento e non una possibile professione, e gli studenti-atleti spesso vengono penalizzati dal sistema scolastico.

In questo momento riesco a conciliare sport ed università, come molti miei colleghi, e quindi nonostante ci possano essere fallimenti o momenti di difficoltà, con una giusta programmazione ed un impegno costante, si può crescere e realizzare i propri obbiettivi.