Commissario alla sanità, bocciata l’incompatibilità

Commissario alla sanità, bocciata l’incompatibilità

5 Dicembre 2019 0 Di Al. Ma.

Il ruolo di presidente di Regione non è incompatibile con quello di commissario alla sanità. In tal senso una recentissima (ieri) sentenza della Corte Costituzionale.

 

Con la pronuncia di eri la Suprema Corte ha posto la parola fine alla querelle che agitava, da anni, il mondo politico che, a più riprese, ha prima posto, poi soppresso e quindi  reintrodotto la norma che sanciva la incompatibilità tra la carica di Presidente di Regione e quella di commissario alla sanità.

Con sentenza numero 247 di ieri, 4 dicembre 2019, la Corte Costituzionale ha infatti  dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 25 septies del decreto legge 23 ottobre 2018, numero 119 inserito in sede di conversione e fortemente voluto dall’ex Ministro della Salute Grillo,  rilevando che l’iniziativa legislativa si è tradotta in un uso improprio, da parte del Parlamento, del potere legislativo.

Contro la norma avevano proposto ricorso la Regione Campania, la Regione Molise e la Regione Lazio, denunciando – tra l’altro-  la arbitrarietà della previsione.

E la vinse De Luca.