Cisl-Fp Salerno, domani incontro per discutere dei temi della sanità

Cisl-Fp Salerno, domani incontro per discutere dei temi della sanità

24 Giugno 2023 Off Di La Redazione

La Cisl Fp di Salerno ha organizzato per domani 25 giugno un convegno tra parti datoriale della sanità privata, terzo settore, politica e organizzazione sindacale per discutere dei temi che attanagliano il settore. All’evento fortemente voluto dal Dipartimento Sanità pubblica e privata e dal Coordinamento della Sanità privata della Cisl Fp, rispettivamente guidati da Pietro Antonacchio e Antonio De Sio, coordinato dalla segreteria organizzativa Francesco Avossa, Maroussia Draganova, Antonio Malangone, Aniello La Francesca, Alessandro Sellitto, Luca Maraffa, Claudio De Sio e Giuseppe Masullo, si terrà a partire dalle 17 presso il “Terzo Tempo Village” di San Mango Piemonte e parteciperanno Gianfranco Camisa presidente provinciale AIOP di Salerno, Ottavio Coriglioni amministratore delegato della “Casa di Cura Salus” di Battipaglia, Salvatore Parisi presidente Fondazione Anffas “Giovanni Caressa” di Salerno, Nello Renzullo presidente Renzullo Centro Riabilitazione LARS, Francesco Di Giacomo sindaco del Comune di San Mango Piemonte, Franco Picarone consigliere regionale Campania e Lorenzo Medici segretario generale della Cisl Fp della Campania.
La ragione e la necessità di aprire un dibattito sul comparto privato e in tutti i settori, sanitario,  socio sanitario assistenziale e residenziale – terzo settore, nasce dalla constatazione di avere l’obbligo di aprire un dibattito deciso e decisivo per contrastare il declino che si sta strutturando nella filiera sanitaria territoriale – dichiara il segretario generale della Cisl Fp di Salerno Miro Amatruda – Vi è la necessità di ipotizzare percorsi condivisi per favorire l’integrazione tra pubblico e privato della complessa filiera sanitaria, costruire la sua possibile implementazione nell’erogazione delle prestazioni che favorisca una innovazione dei servizi, smantellare una gestione pubblica autoreferenziale e dare certezza di cura e tutela della salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza attraverso una esemplificazione dei percorsi, ma soprattutto un adeguamento dei finanziamenti necessari per garantire la copertura del fabbisogno prestazionale su tutta la provincia di Salerno, per tutta la comunità di riferimento.