Chi vuol essere lieto sia…

Chi vuol essere lieto sia…

9 Maggio 2019 0 Di Antonio Magliulo

Deve essersi sicuramente ispirata alla celebre “Canzona” del Magnifico Lorenzo il ministro della salute norvegese nel dettare le “nuove regole”: “Bere, fumare e mangiare carne a sazietà”.

Paese che vai, ministro che trovi. Quello titolare, da appena sette giorni, del dicastero chiamato a tutelare la salute dei norvegesi ha idee quanto meno originali sulle modalità di esercizio del suo mandato. 

“I principi alla base del mio impegno di governo sono molto semplici – ha dichiarato il ministro, Sylvi Listhaug, all’emittente pubblica di Oslo Nrk – non mi comporterò come una polizia morale e non dirò alle persone come devono vivere. Mi limiterò a fornire ai norvegesi delle informazioni essenziali, in base alle quali costoro faranno le loro scelte di vita”.

Incalzata dal cronista, sul problema del tabagismo, ha poi aggiunto: “Deve cessare il terrorismo di Stato contro i fumatori. Costoro non devono essere più trattati come dei paria, ma devono essere liberi di attuare le loro opzioni esistenziali”. Le  campagne salutiste? “Brutali imposizioni dello Stato” a danno delle libertà individuali.Non c’è che dire, signor ministro, lei ha conquistato, certamente, perenne gratitudine di beoni, mangioni e gaudenti. Non meno riconoscenti le saranno le grandi multinazionali produttrici di chemioterapici e farmaci biologici che si utilizzano nelleterapie per la cura del carcinoma del polmone, così come le industrie che confezionano medicinali antiblastici.

Resta il dubbio, se lei signora Listhaug abbia per caso “sbagliato ministero” e non sia da dirottare verso un dicastero più in linea con il suo pensiero creativo: magari quello del “paese dei balocchi”.

Per finire, la considerazione che, da oggi in poi, chi dovesse sollevare critiche al ministro della salute italiano, potrà essere tacitato con la minaccia di importare quello norvegese.