Casa per anziani San Pasquale diventa anche residenza sanitaria

Casa per anziani San Pasquale diventa anche residenza sanitaria

22 Febbraio 2019 0 Di Antonio Mastella

Lavori pressoché ultimati, imminente apertura del bando per l’affidamento gestionale. La residenza per persone della terza età di Benevento presto di nuovo in funzione.

Luigi Ambrosone

Sarà uno dei fiori all’occhiello dell’amministrazione del comune capoluogo: la ristrutturazione ed il recupero della casa per anziani “San Pasquale”. “Ci stiamo lavorando intensamente perché la struttura possa essere restituita alla sua originale e fondamentale funzione” puntualizza l’assessore alle Politiche sociali, Luigi Ambrosone.

A quando l’avvio?

“Stiamo portando a termine tutto ciò che è necessario per il suo concreto avvio. Non voglio azzardare date ma posso garantire che non manca molto perché possa ritornare in pieno alla sua attività di assistenza alla terza età. A breve, questione davvero di poco, verrà pubblicato il bando per l’affidamento ed imboccare così la dirittura d’arrivo di questa iniziativa”.

Ci saranno delle novità nella sua veste definitiva o resterà solo un contenitore dove sistemare un po’ di persone, alle quali la vita non ha riservato un particolare sorriso?

“Dovrà diventare una vera e propria casa-albergo con tutte le disponibilità, che il caso richiede ed impone; non solo ma puntiamo anche a trasformarne una parte in Residenza sanitaria assistita (Rsa). Contiamo di destinare ad una funzione del genere non meno di dieci posti sui 34, che saranno disponibili, una volta a regime”.

Ma non si limita a questo l’impegno dell’assessorato, per la parte di propria competenza, in materia di tutela della salute e del benessere dei cittadini, vero?

“Certo che no. Essendo Benevento capofila dell’ambito B1, ci stiamo preoccupando di mettere a punto una progettualità complessiva per il sociale, per quella parte, naturalmente, che mostra di avere più bisogno. In questa ottica, siamo al lavoro su di una serie di progetti coi quali venire incontro alle esigenze, alle necessità dei meno fortunati tra i nostri concittadini”.

Un esempio?

“Siamo a buon punto con la pianificazione dell’Itia (intesa territoriale di inclusione attiva, ndr). Ci sono 800mila euro resi disponibili dalla Regione. Devo sottolineare, tra l’altro, che Benevento è stata la prima, a livello regionale, in questa iniziativa. Si tratta di mettere a punto un programma che agevoli l’inclusione nel tessuto sociale per tutti quelli che ne sono ai margini, che risultino svantaggiati. E’ in piena fase di sviluppo, poi, il percorso che dovrà portarci al finanziamento del piano per la lotta alle nuove povertà. Sono in atto le procedure, in particolare, per accedere ai relativi fondi strutturali europei 2014-20”.

L’amministrazione comunale, per concludere, ha competenza anche sui redditi di cittadinanza, che è un altro strumento di sostegno a chi ha bisogno.

“Certo ed è stato assai importante il lavoro svolto per attuarlo. Sono poco più di 1000 coloro che abbiamo riconosciuto come aventi diritto al reddito in questione su 1766 domande presentate”.