Carcere di Salerno, detenute a scuola di trucco

Carcere di Salerno, detenute a scuola di trucco

10 Febbraio 2023 Off Di La Redazione

“Belle sempre”, questo il titolo del tutorial- live personalizzato sul make-up, riservato alle detenute, che si è svolto all’interno della Casa circondariale” Antonio Caputo” di Salerno grazie al truccatore milanese Davide Balosetti che per un giorno si è messo a disposizione di modelle insolite. Il noto make-up artist ha fornito consigli utili e svelato tecniche per un trucco perfetto alle detenute.
Un evento unico promosso dal presidente di Universo Humanitas, Roberto Schiavone, dalla direttrice del carcere, Rita Romano, in collaborazione con il Lions Club Specialty Pontecagnano Faiano, a cui ha preso parte anche la vicesindaca ed assessore alle Pari opportunità del Comune, Paky Memoli.
Ancora una volta – afferma il presidente di Universo Humanitas, Roberto Schiavone, l’associazione è tornata nel carcere di Salerno. La nostra è una struttura che si occupa di sociale, sanità, emergenza, difesa dell’ambiente, protezione civile. Abbiamo voluto promuovere questo corso di trucco per donare un momento speciale alle detenute. Torneremo ancora qui in occasione dell’8 marzo, festa della donna e per San Giuseppe, festa del papa’”.
“Questa iniziativa – commenta la direttrice della Casa circondariale, Rita Romano –  ha l’obiettivo di far entrare l’estetica nel carcere e creare così un vero e proprio salone di bellezza”. 
“Bellezza è sentirsi bene con il proprio corpo e mostrare agli altri la propria identità – spiega il truccatore Davide Balosetti –  Lavoro da anni con le donne, ho fatto diverse esperienze e regalare momenti come questi è molto importante anche per me”.
“Abbiamo ridato la femminilità e l’autostima a queste donne che sono state travolte in un gioco di trucchi con volti abbelliti e pronti ad incontrare gli altri – sottolinea la vicesindaca ed assessora alle Pari opportunità, Paky Memoli – Ringrazio il presidente Schiavone, la direttrice Romano e anche la vicecomandante della Guardia Penitenziaria Santoro per l’accoglienza”.