Capua, scoperto centro abusivo di Chirurgia estetica

Capua, scoperto centro abusivo di Chirurgia estetica

25 Dicembre 2025 Off Di La Redazione

Belle a tutti i “costi”. Un ambulatorio clandestino, allestito all’interno di un’abitazione privata da una sedicente dottoressa e nel quale venivano eseguiti interventi estetici, è stato scoperto a Capua dai finanzieri del Comando Provinciale di Caserta nell’ambito di un’attività d’indagine coordinata e diretta dalla procura di Santa Maria Capua Vetere. La responsabile del centro è stata denunciata.
I successivi accertamenti, condotti dalle Fiamme Gialle della compagnia di Capua attraverso il monitoraggio di un importante social network sul quale l’indagata sponsorizzava la propria attività di chirurgia estetica, hanno portato all’individuazione di un soggetto, di professione infermiera che, senza alcuna abilitazione e senza partita Iva, avrebbe eseguito diversi trattamenti estetici, tra cui filler alle labbra e agli zigomi, iniezioni sottocutanee di tossina botulinica, mesoterapia iniettiva e trattamenti di biorivitalizzazione.
In seguito alla perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto e sequestrato numerose siringhe e provette per prelievi ematici, sostanze mediche e cosmetiche iniettabili per via sottocutanea, tra cui tossine botuliniche e acido ialuronico, dispositivi medici vari, una centrifuga da laboratorio per la separazione del plasma, un contenitore con rifiuti sanitari e un’agenda con i dettagli delle numerose clienti, prova dell’attività economica non dichiarata.
Alla dottoressa abusiva, che non è risultata essere iscritta all’Albo, è stato contestato il reato di esercizio abusivo della professione medica, dal momento che per poter praticare la professione di medico estetico in Italia è necessario aver conseguito una laurea in medicina e chirurgia e aver intrapreso un percorso formativo in medicina estetica, come un master universitario.