
Asl Na 3, forum sulla sanità dalla A alla Z
6 Giugno 2025Regione che vai, sanità che trovi. Un dibattito pubblico e qualificato – organizzato dall”Azienda sanitaria locale Napoli 3 Sud, in collaborazione con l’Ansa e la Fondazione Cimbe – per mettere sotto la lente di ingrandimento il Sistema sanitario della regione Campania.
Liste d’attesa e nuovi investimenti, i medici di famiglia che mancano e le punte di eccellenza toccate in vari settori: vizi e virtù di un’organizzazione, quella della sanità campana, in perenne bilico tra la mancanza di fondi e la necessità di garantire un servizio pubblico di qualità.
Se ne è parlato a Ercolano nel corso dell’incontro a Villa Campolieto che ha coinvolto esperti del settore, giornalisti e manager della sanità campana.
A fare da premessa al confronto la necessità di non indebolire il diritto alla salute: “Perché se lo indeboliamo – ha sottolineato il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta – ne va della vita dei cittadini. Il diritto alla salute è propedeutico a tutti gli altri diritti, a partire da quello al lavoro. Dopo la riforma del titolo V, lo Stato non è riuscito a mantenere la qualità dell’assistenza. E i conflitti tra Stato e Regioni non possono essere scaricati sui cittadini”.
Con i suoi tredici distretti e otto ospedali, l’Asl Napoli 3 Sud gioca un ruolo da protagonista nel sistema della sanità campana: “Siamo tra le prime regioni in Italia – ha ricordato il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo – per quanto concerne il fascicolo sanitario elettronico a abbiamo in piedi numerosi investimenti, dalla ristrutturazione dell’ospedale di Boscotrecase all’ampliamento di quello di Nola.