Asl Na 3, e venne il giorno delle inaugurazioni

Asl Na 3, e venne il giorno delle inaugurazioni

20 Maggio 2024 Off Di Gaetano Milone

Grand tour del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca in due ospedali dell’Asl Na 3 Sud, quello di Nola ed il Santa Maria della Misericordia di Sorrento in soccorso di una Sanità che in Campania vive, soprattutto per mancanza di medici e personale paramedico, l’estate delle ” vacche magre”. Il viaggio della speranza del Presidente De Luca con seguito di Direttore Generale ( Giuseppe Russo),  ed assistenti vari è cominciato questa mattina con l’inaugurazione della ”  Cardio Chirurgia robotica” in “avanguardia in Italia” per poi giungere al Santa Maria della Misericordia di Sorrento per l’inaugurazione, come egli stesso ha tenuto a precisare, ” dopo un anno e mezzo di problemi burocatici” il nuovo reparto di anestesia e rianimazione con sei posti più uno per le emergenze. Ad accoglierlo una platea sconfinata di politici (d’obbligo il ringraziamento a Franco Casillo) sindaci e soprattutto medici in numero sufficiente per ridare vita alla sanità in penisola sorrentino. Dopo il discorso di ringraziamento per la ” pesante” presenza politica a Sorrento del primo cittadino Massimo Coppola che si è guardato bene dal rappresentare lo stato di disagio in cui sono costretti a lavorare medici ed infermieri in un ospedale senza una ” cura” sostanziosa ( personale insufficiente, blocco dell’aiuto di personale esterno e ferie per tutti entro giugno), ha preso la parola il Governatore che senza contraddittorio ( nessuna contestazione permessa) ha magnificato il nuovo reparto di anestesia,al” pari per tecnologie con il Monaldi”, raccontando la vecchia storiella chi i turisti prima di venire in costiera si informano sull’assistenza sanitaria locale. Nessuno accenno alla soluzione del problema della mancanza di medici nei reparti, del lavoro eroico nel Pronto soccorso che va avanti grazie alle grosse professionalità esistenti ed alla collaborazione dei medici degli altri reparti nè soprattutto della coraggiosa, politicamente parlando, necessità di accorpare medicina e chirurgia dall’ospedale di Vico a Sorrento con relativo personale medico e paramedico. Un solo riferimento all’occasione mancata dell’Ospedale Unico ancora tra i ” sospesi”, ” un paese di squinternati” che buttano al vento 90 milioni di euro”. 

(Foto Antonino Fattorusso)