Artelesia, ed il cinema diventa solidarietà

Artelesia, ed il cinema diventa solidarietà

14 Luglio 2019 0 Di M.M.

Il direttore Cesvob, Aceti: “La diversità è una ricchezza e non un limite e questo festival ha rappresentato e rappresenta un’occasione per promuovere la solidarietà”.

“Questo è il festival dell’intera Provincia, è il festival di tutti cittadini, della collettività, è il festival di tutti”. È così che Francesco Tomasiello, ideatore del Social Film Festival Artelesia, ha chiuso la conferenza stampa di presentazione degli eventi finali della rassegna giunta quest’anno alla sua undicesima edizione e che la prossima settimana a Benevento vivrà i suoi momenti conclusivi.

All’incontro, ospitato ieri mattina dalla sala conferenze del Cesvob di Benevento, sono intervenuti Maria Cristina Aceto, direttore del Centro Servizi per il Volontariato; Molly Chiusolo, consigliere del Comune di Benevento; Rossella Del Prete, assessore del Comune di Benevento; Antonio Di Fede, direttore artistico del festival, e Francesco Tommasiello. “La diversità – ha spiegato Maria Cristina Aceto – è una ricchezza e non un limite e questo festival ha rappresentato e rappresenta per il CESVOB un’occasione per promuovere la solidarietà, l’inclusione ed il bisogno di incontro nelle scuole attraverso il cortometraggio come strumento accessibile a tutto. Quest’anno il Social Film festival Artelesia è parte del progetto Mantello Condiviso, parole e azione di solidarietà promosso dal CESVOB con le associazioni del territorio per promuovere il volontariato nelle scuole”.

“Dobbiamo imparare a riconoscere il valore socio economico di iniziative come questa – ha sottolineato Rossella Del Prete, assessore del Comune di Benevento -. Mi auguro che il Social Film Festival Artelesia possa ottenere l’ennesimo successo e che possa continuare a crescere nel segno della continuità, della storicità e di una riconosciuta capacità di coinvolgimento a livello territoriale”.

“Ringrazio il Comune di Benevento, il CesvobOB, Mariella De Libero, Sergio Colantuono, responsabile organizzativo, e tutta la grande famiglia del Social Film Festival. Lavorando per anni spalla a spalla con Francesco Tomasiello, fondatore, anima e cuore pulsante del festival – ha ricordato il direttore artistico Antonio Di Fede – nell’organizzazione di questo festival ho imparato che la diversità è solamente nella testa e negli occhi di chi guarda”.  Il direttore ha quindi illustrato il programma di Artelesia. Giovedì 18 luglio alle 21.00 il cortile della Rocca dei Rettori ospiterà la proiezione dei film e dei cortometraggi in concorso. Venerdì 19 luglio serata spettacolo in Piazza Roma con “Made in Sud”. La manifestazione, in linea con la mission sociale del Festival, sarà collegata ad un’importante iniziativa di solidarietà: parte del ricavato della serata sarà destinato all’istituzione di uno sportello per la tutela dei diritti delle persone disabili presso la sede del CESVOB Benevento, e parte invece sarà devoluta all’associazione “Un ascensore per Vito”. Sabato 20 luglio, poi, si terrà la serata di gala con la cerimonia di premiazione dei film vincitori che sarà presentata da Pino Strabioli e da Giuliana De Sio, madrina dell’evento. Tra gli ospiti, anche Andrea Roncato. Domenica 21 luglio, infine, la presentazione, presso il cortile della Rocca dei Rettori, del progetto “LiscaBianca: navigare nell’inclusione”. Condurrà la serata la giornalista Rai Melania Petriello. In programma anche la proiezione del film “Il traditore” di Marco Bellocchio. Per tutti gli eventi sarà garantito il servizio di interpretariato Lis.