Arriva il ’48 ma è un’ordinanza

Arriva il ’48 ma è un’ordinanza

18 Maggio 2020 0 Di Vincenzo De Rosa

Sulla scia di quanto predisposto dal Governo nazionale è stato varato ieri il provvedimento della Regione Campania che detta regole per la riapertura degli esercizi commerciali.

 

L’ordinanza numero 48 del 17-05-2020 del presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, dispone che da oggi, 18 maggio fino al 31 luglio 2020, salvo eventuale recrudescenza del virus, è consentita la riapertura delle attività inerenti ai servizi alla persona, compresi i parrucchieri, i barbieri e i centri estetici, con obbligo di puntuale osservanza delle prescrizioni delle Linee guida per la salvaguardia della persona dal punto di vista sanitario. Sono possibili le attività con consegna a domicilio e con modalità d’asporto nel rispetto delle prescrizioni precauzionali per i servizi di ristorazione. Dal oggi, inoltre, è consentito ai bar l’esercizio dell’attività al banco, nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro e con modalità tali di rispettare la distanza interpersonale ma con divieto di consumazione al tavolo, dal 21 si può consumare in loco. Sempre seguendo le norme delle Linee guida sanitarie sono consentite attività mercatali, inoltre si possono riaprire musei, biblioteche ed altri luoghi di cultura.

Per le ulteriori attività economiche, comprese le attività ricettive non alberghiere e balneari, sono state definite misure adeguate ai fini della ripresa in sicurezza delle attività previste entro il 25 maggio prossimo. Al fine di agevolare le riaperture in deroga fino al termine di tale ordinanza, l’apertura degli esercizi commerciali e delle altre attività sono consentite dalle 7,00 alle 23,00 e senza obbligo di chiusura domenicale, fatto salvo, però, il rispetto della normativa a tutela dei lavoratori dipendenti.

Sempre a partire da oggi e fino al 31 maggio, fermo restando le misure statali e regionali vigenti, su tutto il territorio regionale è disposta la nuova programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL), con ripristino totale mentre per i trasporti marittimi al 60 per cento.

Inoltre coloro che provengono dalle altre regioni d’Italia o dall’estero, che faranno ingresso nel territorio regionale fino al 2 giugno 2020, hanno l’obbligo, salvo che l’arrivo sia motivato da comprovate esigenze lavorative (spostamenti da e per il luogo di lavoro) o da comprovati e certificati motivi di salute, a comunicare l’arrivo agli Enti competenti ed al Comune di residenza. Continua il divieto di raggiungere le isole con i mezzi propri ed è fatto obbligo ai viaggiatori di imbarcarsi unicamente con traghetti di linea e dalle sole stazioni di Napoli Porto di Massa e Pozzuoli.

È consentito lo svolgimento di attività motoria e sportiva all’aperto, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, con distanza di sicurezza di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività, a meno che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non autosufficienti o che si tratti di persone del medesimo nucleo familiare convivente.

Si deve sottolineare che nell’ordinanza permane l’obbligo di utilizzo delle mascherine nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, all’aperto e al chiuso.

Le violazioni delle disposizioni sono punite con la sanzione del pagamento di multa da 400 a 3.000 euro. Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica anche la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.