Ad Avellino i vaccini ci sono e coprono il fabbisogno

Secca smentita dell’Azienda sanitaria locale irpina che smentisce la presunta carenza del presidio ed anzi rilancia sottolineando come le vaccinazioni fanno registrare un significativo aumento percentuale.

La campagna vaccinale antinfluenzale prosegue regolarmente. Con questa nota l’Asl di Avellino getta acqua sul fuoco delle polemiche che avevano caratterizzato l’avvio della profilassi preventiva, laddove si paventava la carenza di vaccini.

L’Azienda sanitaria locale ha sottolineato, infatti, come, in linea con gli obiettivi regionali, la copertura nell’intero territorio provinciale si attesta intorno al 70%. Nella città capoluogo si è passati, invece, da un 44% di copertura riferito al 2016, ad un 52% nel 2017. Mentre si prevede, per l’anno in corso, di superare il 60%.

La prassi vaccinale avrà termine entro le prime settimane di dicembre, un tempo utile rispetto al picco epidemico previsto per l’inizio del nuovo anno.

Il Distretto di Avellino, in accordo con i medici di medicina generale e secondo quanto è avvenuto negli scorsi anni, ha programmato la distribuzione dei vaccini ai medici di medicina generale in tre diverse tranche per dare a tutti i medici il tempo di vaccinare una popolazione media pro capite di 300/500 pazienti a rischio.

L’Azienda sanitaria locale conclude sottolineando come “la campagna vaccinale antinfluenzale si stia rivelando un successo grazie all’adesione convinta dei medici di medicina generale e per il buon lavoro che stanno svolgendo”.