Sorrento, un tuffo nel passato per gli anziani della casa di riposo “Sant’Antonio”

Sorrento, un tuffo nel passato per gli anziani della casa di riposo “Sant’Antonio”

22 Dicembre 2022 Off Di Gaetano Milone

Avevano espresso un desiderio, il giorno della festa dell’Immacolata, durante la visita del dottor Antonio Coppola, Garante  dei diritti degli anziani al comune di Sorrento.

Volevano ritornare, loro custodi delle tradizioni e memorie storiche della città, indietro di qualche anno e rivivere il Natale da protagonisti  fra addobbi, luminarie e, magari, sostare accanto al magnifico albero in piazza Tasso.

 Un sogno realizzato, ieri all’imbrunire con la spontanea “complicità” dei dirigenti della Casa di Riposo Sant’Antonio, don Franco Maresca, suor Lisa del “Boccone del povero”,  il garante dei Diritti degli anziani, Antonio Coppola e l’imprenditore Fabio Colucci che con il suo trenino bianco ed il suo gioioso carico ha attraversato le strade di Sorrento in un tour fantastico con puntate giù a Marina Piccola, in via Rota, in piazza Tasso ai piedi del fantastico albero natalizio, con sosta difronte alla basilica di Sant’Antonino, dove gli illustri “passeggeri” , turisti per un pomeriggio, hanno ricevuto gli auguri natalizi dal primo cittadino, Massimo Coppola.

“Una iniziativa molto bella posta in essere dal Garante dei Diritti degli Anziani, Antonio Coppola, – ha spiegato il primo cittadino sorrentino – sostenuta e apprezzata dai servizi sociali comunali e da noi tutti, con lo spirito di massimo attenzione verso le categorie fragili e con l’impegno di sempre maggiore attenzione verso i nostri anziani”.

 “ Nella nostra ultima visita alla Casa di Riposo Sant’Antonio, perfetta sotto ogni punto di vista,  – ha spiegato il dott. Antonio Coppola – ci siamo accorti che mancava “qualcosa” e abbiamo chiesto agli ospiti di che cosa sentivamo la mancanza.

 Hanno chiesto di uscire, di vedere la città addobbata per il Natale. Con l’amministrazione comunale siamo riusciti a rendere possibile il loro sogno.

 Ecco quindi l’idea del trenino e portare oltre venti anziani in giro per la città.

 E’ stato molto bello vedere la loro gioia, le loro emozioni, vedendo sia le luminarie che i luoghi della propria gioventù”. Di questo hanno bisogno gli anziani – ha concluso il dottor Coppola, l’inclusione nella vita della città e dare un poco di vitalità ai loro anni.

E’ questa è una delle tante attività inserite nel calendario del programma del Garante dei diritti dell’anziano insieme allo Sportello anziani che abbiamo istituito e la Carta per i diritti degli anziani”.