25 aprile, Cgil-Fp Salerno: appello a partecipare e a mobilitarsi

25 aprile, Cgil-Fp Salerno: appello a partecipare e a mobilitarsi

24 Aprile 2023 Off Di La Redazione

“Considerata l’attuale condizione economica, sociale e politica che l’Italia sta attraversando, con un conflitto in atto in Ucraina, lanciamo un appello affinché questo 25 aprile divenga un grande momento di mobilitazione civile e unitaria per la pace e di presa di coscienza da parte di tutti gli italiani per la difesa e l’affermazione dei principi e dei valori della nostra Costituzione. Ci uniamo alla speranza del Papa, ribadita ancora una volta la domenica di Pasqua, affinché le guerre lascino il posto alla riconciliazione” – dichiara il segretario generale Antonio Capezzuto.
“Il nostro è un impegno quotidiano affinché i principi della Liberazione divengano sempre più, e meglio, elementi essenziali nella formazione delle giovani generazioni, anche e soprattutto nei luoghi di lavoro pubblici e delle istituzioni democratiche dello Stato. Il nostro fare sindacato nei luoghi di lavoro è motivo per riaffermare il ruolo dello stato sociale come fondamento della vita democratica, valorizzando il lavoro e promuovendo un reale rinnovamento delle Pubbliche Amministrazioni per meglio rispondere al bisogno di esigibilità dei diritti di cittadinanza. Per il significato profondo che ha avuto nella storia d’Italia la lotta di Liberazione nazionale, essa dovrà continuare ad essere la bussola per il presente e il futuro della nostra democrazia. La FP CGIL sarà parte attiva di questa importante mobilitazione, consci del fatto che la nostra Repubblica si fonda sui valori della Resistenza e dell’antifascismo, e che rinnovare la memoria, il ricordo delle donne e degli uomini che hanno sacrificato la propria vita per la libertà, significa confermare l’impegno per difendere e dare qualità alla nostra democrazia. Una Festa della Liberazione per contrastare, senza sottovalutazioni, ogni forma di fascismo, negazionismo, suprematismo, razzismo, odio e discriminazione. Per affermare invece il valore della pace, della libertà, dei diritti di tutti” – conclude Capezzuto