Visite annullate all’insaputa dei pazienti, esplode il caso al “Ruggi” di Salerno

Visite annullate all’insaputa dei pazienti, esplode il caso al “Ruggi” di Salerno

10 Dicembre 2025 Off Di La Redazione

Si moltiplicano i casi di visite annullate a insaputa dei pazienti e di prenotazioni rinviate di oltre un anno in Campania. Un fenomeno accaduto anche al “Ruggi” di Salerno, attraverso il sistema di prenotazione della Regione.
L’episodio emblematico è quello di un paziente che, dopo aver richiesto una visita dermatologica a settembre, aveva ottenuto come prima data utile il mese di ottobre. Sul foglio di prenotazione, però, risulta una presunta “rinuncia” dell’assistito, che fa slittare automaticamente il controllo al maggio 2026. Tutto regolare, con un dettaglio non irrilevante: il paziente non ha mai rinunciato alla visita di ottobre.
A denunciare la vicenda è Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell’Udc, che punta il dito contro il sistema regionale di gestione delle prenotazioni e contro l’emergenza liste d’attesa.
“Siamo di fronte a un meccanismo che umilia i cittadini – dichiara Polichetti – Non è possibile che visite prenotate correttamente vengano annullate senza che il paziente ne sappia nulla. È un modo inaccettabile di gestire la sanità pubblica”.
Polichetti sottolinea come tali episodi non siano isolati: “Le liste d’attesa in Campania sono vergognose. I cittadini sono costretti a rincorrere prestazioni che dovrebbero essere garantite, mentre il sistema crea ostacoli invece di rimuoverli”.
Il dirigente nazionale dell’Udc annuncia inoltre iniziative politiche e istituzionali: “Porteremo questo caso in Parlamento. La sanità non può essere ostaggio di disfunzioni e disservizi: è tempo di rimettere al centro trasparenza, efficienza e rispetto per i pazienti”.