Vaccini, Mattarella: frutto di rigore scientifico

Vaccini, Mattarella: frutto di rigore scientifico

16 Settembre 2025 Off Di La Redazione

“Esprimo la mia riconoscenza per l’onore fattomi con il conferimento del premio che ho ritenuto di accettare per il grande rispetto nei confronti dell’Università di Pavia, della Fondazione San Matteo, della Scuola pediatrica pavese e delle scuole pediatriche italiane”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale il Premio Burgio “Dalla parte dei bambini”, intitolato al fondatore della Scuola pediatrica pavese, Roberto Burgio.

Il Capo dello Stato ha ricordato la figura del pediatra: “Ho conosciuto, apprezzato e ammirato la sua opera. Soleva dire che i pediatri sono una sorta di antenna sociale, ponendo in evidenza la funzione che svolgono nella continuità e nello sviluppo di una società. Rigore scientifico e osservazione clinica hanno caratterizzato la sua esperienza di medico e di docente, nell’ambito del contributo della pediatria italiana alla crescita delle condizioni di salute infantile nel nostro Paese”.

Mattarella ha quindi sottolineato come non fosse casuale “il suo strenuo sostegno alla pratica dei vaccini in età pediatrica, così come la lungimiranza della interdisciplinarietà che si sta fortunatamente riaffermando nel mondo della scienza tra le sue varie branche, tutte bisognose dell’interazione l’una con l’altra”.

A margine della cerimonia, la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) ha espresso soddisfazione per l’assegnazione del Premio al Presidente della Repubblica. “È un riconoscimento che unisce tutta la Pediatria italiana nel valorizzare l’impegno del Capo dello Stato per l’infanzia e per la tutela dei diritti dei più deboli”, ha commentato il presidente Antonio D’Avino, ricordando la missione comune della pediatria: garantire il diritto alla salute e accompagnare bambini e adolescenti nella crescita.