Sub pugliese colto da embolia, lo salvano al “Ruggi” di Salerno

Sub pugliese colto da embolia, lo salvano al “Ruggi” di Salerno

12 Settembre 2025 Off Di La Redazione

Colpito da embolia a seguito di immersione, il sub di Molfetta ora sta bene. Il manager Ciro
Verdoliva: “Salvato dalla competenza del personale del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”.
Una spensierata giornata d’estate, un’immersione e poi il dramma. La storia dello sfortunato sub di
Molfetta, vittima di un grave episodio di decompressione nelle acque cilentane, sarebbe potuta finire in tragedia. A cambiare un destino che pareva ormai segnato sono stati i medici dell’Unità Operativa Semplice di Medicina Iperbarica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria  “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.
Al Pronto Soccorso del nosocomio di Sapri il sub era arrivato in condizioni critiche: disorientato, emodinamicamente instabile e con una severa alcalosi respiratoria. Ogni sintomo indicava una grave sindrome da decompressione. Da qui l’esigenza di un trasferimento d’urgenza.
Giunto al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, dopo aver eseguito tutti gli esami specialistici necessari e garantito il primo supporto terapeutico, l’uomo è stato sottoposto a un trattamento iperbarico personalizzato della durata di oltre cinque ore. “La procedura – spiegano i medici – ha consentito di ottenere un significativo miglioramento, tanto da poter autorizzare il trasferimento al Pronto Soccorso per proseguire con ossigenoterapia ad alti flussi e con i controlli post-trattamento”.
Grazie al lavoro attento di tutto il personale, e a un’ulteriore terapia di consolidamento eseguita nelle 24 ore successive, l’uomo è stato dichiarato fuori pericolo. Oggi il paziente è affidato alle cure del proprio medico di riferimento, che seguirà i controlli specialistici.
“L’Azienda Ospedaliera Universitaria ha dimostrato la capacità di rispondere con prontezza, competenza e spirito di squadra anche a situazioni di emergenza particolarmente delicate. A medici, infermieri e a tutto il personale impegnato quotidianamente va il mio più sentito ringraziamento: professionalità, unita a dedizione e umanità, sono i valori autentici e distintivi di ogni grande Azienda ospedaliera” – commenta il direttore generale Ciro Verdoliva.