Sorrento tra inchieste e commissari: scuole dimenticate e allarme cutting tra gli studenti
8 Dicembre 2025Una Sorrento ancora oggetto di indagini della Procura della Repubblica di Torre Annunziata su malefatte amministrative ( il Sindaco Massimo Coppola dopo sie mesi di arresti in carcere è da poco ai “domiciliari” in un convento del Lazio) e con bene tre commissari al Comune, i problemi delle scuole locali sembrano interessare poco alle istituzioni, alla popolazione e soprattutto alla maggior parte degl organi di informazione che privi di contributi comunali sono soliti dedicarsi a promozioni “culinarie”.
La mensa scolastica dell’Angelina Lauro chiusa da oltre un mese per fuoriuscita di gas dalle tubazioni delle cucine e precedentemente gestita dalla Cooperativa Prisma, da cui ha avuto origine la tangentopoli sorrentina, non sembra attirare attenzione da parte della cittadinanza a parte le mamme ormai esasperate da questo disservizio né tantomeno il fenomeno del “cutting” una sorta di pericoloso autolesionismo tra i giovani soprattutto delle scuole della penisola. Un vero e proprio allarme sanitario e sociale negli Istituti scolastici superiori , un vero e proprio fenomeno di autolesionismo da parte dei ragazzi, con l’abitudine di procurarsi soprattutto sulle braccia e sulle gambe, piccoli tagli con l’uso di lamette o oggetti appuntiti.
Il fenomeno tenuto “nascosto” dalla maggior parte del corpo docente ed all’attenzione dei Dirigenti scolastici, impreparati sull’argomento o mancanti di risorse finanziarie per l’assunzione di psicologi ed altro personale specializzato, sta preoccupando soprattutto parte i genitori dei ragazzi inon ancora “contagiati” dal fenomeno, intenzionati al cambio d’Istituto per i propri figli. Una “moda” che secondo esperti del settore serve a superare attraverso il dolore fisico stato di stress, frustrazioni o altre difficoltà emotive. L’Sos partito esclusivamente da i genitori dei ragazzi è oggetto in questi giorni di attenzione da parte del mondo sanitario e delle Istituzioni.


