
Settembre decisivo per i medici: ecco i dossier sul tavolo di Schillaci
3 Settembre 2025Contratti, stipendi, organici e scudo penale sono i principali dossier che attendono il ministro della Salute Orazio Schillaci alla riapertura di settembre. Dopo le polemiche estive sul Comitato vaccini (Nitag), il mese si apre con un’agenda che tocca direttamente le condizioni di lavoro dei professionisti sanitari.
L’autunno dovrebbe portare alla firma definitiva del contratto 2022-2024 del comparto sanità, mentre sono attesi gli atti di indirizzo per i contratti della dirigenza medica e per le convenzioni di medici di famiglia, pediatri e specialisti ambulatoriali.
Sul fronte economico, il ministro ha anticipato che nella prossima legge di bilancio saranno stanziate ulteriori risorse oltre ai quattro miliardi già previsti per il 2026, con priorità alla carenza di personale. Intanto i sindacati restano in pressing su stipendi e assunzioni strutturali.
Resta aperto il tema delle liste d’attesa: secondo i dati del nuovo sistema di monitoraggio, tra gennaio e giugno 997 strutture hanno registrato un miglioramento medio del 21,3% nelle prestazioni prioritarie. Sospeso invece lo scudo penale, che Schillaci definisce “stabilizzato” ma non ancora approvato in via definitiva.
Tra i capitoli ancora in sospeso figurano il Piano sanitario nazionale e la riforma della medicina del territorio, insieme a questioni di rilievo per il settore farmaceutico come il Testo unico del farmaco e il payback.