Sanità italiana, la fuga dei medici dal sistema sanitario pubblico

Sanità italiana, la fuga dei medici dal sistema sanitario pubblico

12 Agosto 2025 Off Di Salvatore Caiazza*

Molti medici italiani stanno lasciando il sistema sanitario pubblico. Questo fenomeno è complesso e multifattoriale, ma il clientelismo, i sindacati medici e la mancanza di opportunità di carriera sono spesso citati come cause importanti.

Fattori che contribuiscono alla fuga dei medici:

Clientelismo e raccomandazioni:
La pratica diffusa di favoritismi e raccomandazioni per l’accesso a posizioni e avanzamenti di carriera nel sistema sanitario pubblico crea frustrazione e demotivazione tra i medici che cercano meritocrazia.

Sistema sindacale:
Alcuni medici ritengono che i sindacati non rappresentino adeguatamente le loro esigenze e aspirazioni, contribuendo a un senso di isolamento e mancanza di voce.

Scarse opportunità di carriera:
La mancanza di percorsi di carriera chiari e gratificanti nel sistema sanitario pubblico spinge i medici a cercare opportunità all’estero o nel settore privato.

Condizioni di lavoro:
Carichi di lavoro pesanti, stipendi non sempre adeguati e mancanza di risorse possono rendere il lavoro nel settore pubblico poco attraente.
Sistema sanitario frammentato:
La frammentazione del sistema sanitario, con scarsa interoperabilità tra le diverse strutture e difficoltà nella condivisione dei dati, può rendere il lavoro più complesso e meno efficiente.
Migrazione verso altri paesi:
Medici italiani cercano opportunità migliori in paesi con sistemi sanitari più efficienti e gratificanti, come Svizzera, Canada, Belgio e paesi del Medio Oriente.

Conseguenze:
La fuga dei medici dal sistema sanitario pubblico può portare a:

Carenza di personale:
Una minore disponibilità di medici può compromettere la qualità dell’assistenza sanitaria offerta ai cittadini.

Aumento dei costi:
L’affidamento a medici a gettone o a cooperative esterne può aumentare i costi per il sistema sanitario pubblico.

Peggiore qualità dell’assistenza:
La mancanza di personale stabile e qualificato può influire sulla qualità dell’assistenza sanitaria.

Possibili soluzioni:
Per contrastare la fuga dei medici, il sistema sanitario pubblico dovrebbe:

Rafforzare la meritocrazia:
Implementare processi di selezione e avanzamento di carriera basati sul merito e le competenze.
Riformare il sistema sindacale:
Rendere i sindacati più rappresentativi delle esigenze dei medici e più efficaci nel tutelarne i diritti.
Migliorare le condizioni di lavoro:
Ridurre i carichi di lavoro, aumentare gli stipendi e investire in risorse e tecnologie.

Promuovere la formazione e lo sviluppo professionale:
Offrire maggiori opportunità di formazione e crescita professionale per i medici.

Rafforzare il sistema sanitario pubblico:
Rendere il sistema sanitario pubblico più efficiente, interoperabile e attrattivo per i giovani medici.