Sanità globale, al via la 78ª Assemblea dell’Oms

Sanità globale, al via la 78ª Assemblea dell’Oms

20 Maggio 2025 Off Di La Redazione

Nell’apertura della 78ª Assemblea Mondiale della Sanità, in corso a Ginevra fino al 27 maggio, il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha presentato il rapporto 2024, tracciando un bilancio delle sfide globali e rilanciando con decisione la missione dell’Oms: garantire accesso equo, sostenibile e universale ai servizi e ai prodotti sanitari. “L’accesso equo ai servizi sanitari è tra le nostre priorità più urgenti”, ha affermato Tedros, sottolineando come il secondo pilastro della strategia globale dell’Oms punti su una copertura sanitaria universale costruita su un’assistenza primaria solida, anche nei contesti più critici. Nel 2023, l’Oms ha sostenuto 36 Paesi nello sviluppo di pacchetti di servizi sanitari, di cui 8 in piena crisi umanitaria. Una delle leve strategiche di questa trasformazione è la Who Academy di Lione, inaugurata con il presidente francese Emmanuel Macron, che mira a potenziare le competenze sanitarie su scala mondiale. In un solo anno, 15.000 operatori sanitari sono stati formati in oltre 160 Paesi, con un’attenzione particolare ai bisogni psicofisici di rifugiati e migranti.

Il Direttore generale ha evidenziato anche il forte impegno nella lotta alla resistenza antimicrobica, una minaccia silenziosa che ogni anno provoca milioni di morti evitabili. L’obiettivo dichiarato è ridurre i decessi del 10% entro il 2030. «Sono oltre 170 i Paesi che hanno adottato piani d’azione nazionali. L’Oms ha selezionato 481 principi attivi per contrastare la resistenza e prequalificato 126 medicinali, vaccini e dispositivi diagnostici», ha dichiarato Tedros. Significativo il rafforzamento delle autorità regolatorie nazionali: nel 2024, 33 enti sono stati riconosciuti ufficialmente dall’Oms, accorciando i tempi per la disponibilità di farmaci vitali anche nei Paesi a basso reddito. Non è mancato un drammatico riferimento alla crisi a Gaza, dove “2 milioni di persone rischiano la fame, e migliaia muoiono per malattie prevenibili a causa del blocco degli aiuti umanitari”, ha denunciato Ghebreyesus, chiedendo a Israele di consentire urgentemente le evacuazioni mediche e l’ingresso di cibo e medicine. “Oltre 10.000 persone necessitano di evacuazione sanitaria e i medicinali restano fermi ai valichi”, ha aggiunto, invitando gli Stati membri a collaborare in uno sforzo umanitario collettivo, con il sostegno dell’Oms e delle Nazioni Unite.

Sul piano politico e istituzionale, l’Assemblea potrebbe diventare un punto di svolta: è infatti attesa domani, 20 maggio, l’approvazione dello storico Accordo pandemico, il primo patto vincolante per la prevenzione e risposta alle pandemie sotto l’articolo 19 della Costituzione Oms. “È un’occasione unica per proteggere il mondo da nuove crisi come il Covid-19”, ha affermato Tedros. L’accordo punta a garantire equità, solidarietà e condivisione delle risorse tra gli Stati, rafforzando la preparazione collettiva. Il nuovo programma generale di lavoro 2025–2028 prevede un ridimensionamento del budget a 4,267 miliardi di dollari (–22%), rispetto ai 5,3 miliardi iniziali. Verrà proposta un’aumentata contribuzione obbligatoria del 20% da parte dei Paesi membri, per sostenere gli impegni del biennio 2026–2027.

Tra i 75 temi in discussione in Assemblea, figurano: cambiamento climatico, forza lavoro sanitaria, emergenze globali, lotta all’obesità e consumo di tabacco. In particolare, Tedros ha celebrato i 20 anni della Convenzione sul controllo del tabacco, che ha portato alla riduzione di un terzo della prevalenza globale del fumo e a 300 milioni di fumatori in meno. Il tema di quest’anno, One World for One Health, sintetizza la visione dell’Oms: integrare salute umana, animale e ambientale in un’unica prospettiva globale. In un mondo frammentato da crisi geopolitiche, diseguaglianze economiche e nuove minacce sanitarie, la diplomazia della salute si afferma come terreno strategico di cooperazione multilaterale. “Anche in tempi senza precedenti, tutti, ovunque, devono avere le stesse opportunità di vivere una vita in salute”, ha concluso Tedros.

 

 

 

 

 

 

Fonte: https://www.doctor33.it/articolo/64425/sanita-globale-al-via-la-78a-assemblea-delloms-ecco-le-sfide