Sanità, Cisl Fp Campania alla Regione: annullare il maxiconcorso per Oss è da scellerati

Sanità, Cisl Fp Campania alla Regione: annullare il maxiconcorso per Oss è da scellerati

18 Settembre 2025 Off Di La Redazione

 

“Con una lapidaria nota delle ASL di Salerno e NA1 Centro è stato comunicato il rinvio a data da destinarsi per <sopraggiunte criticità tecniche ed organizzative> del concorso per l’assunzione di 1274 unità di OSS in programma dal 22 al 26 settembre.  È una decisione della Regione irresponsabile e scellerata, che respingiamo con forza e determinazione.”

Così la Cisl Funzione della Campania contesta il provvedimento, “che colpisce in primo luogo le migliaia di lavoratori che per anni, e soprattutto durante il COVID, hanno profuso impegno, dedizione e passione a piene mani negli ospedali e nelle aziende sanitarie per aiutare i pazienti colpiti dal virus”.

La federazione regionale della CISL ricorda che “dopo mesi di lotte è riuscita a far inserire la riserva del 50% prevista dalla legge 234 del 2021”, aggiungendo che “non abbandonerà mai gli operatori sociosanitari interessati, 300 dei quali circa si trovano da un anno in cassa integrazione”.

La più potente categoria sindacale della sanità chiede che “la Regione, anziché comportarsi da Pinocchio, dia spiegazioni urgenti e rimuova immediatamente le difficoltà che hanno impedito lo svolgimento della prova, che deve tenersi nel più breve tempo possibile.” Ed annuncia che “in assenza di garanzie immediate, verranno messe in atto azioni di mobilitazione e di lotta affinché gli OSS possano partecipare al concorso ed essere assunti a tempo indeterminato rapidissimamente, visti gli enormi vuoti di organico esistenti che hanno messo e mettono a rischio risposte efficaci alla domanda di salute dei cittadini della Campania”.