Salerno, lavoratori INAIL  in presidio davanti la Prefettura

Salerno, lavoratori INAIL in presidio davanti la Prefettura

25 Novembre 2025 Off Di La Redazione

Questa mattina, a partire dalle ore 11:30, le lavoratrici e i lavoratori dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro di Salerno hanno tenuto un partecipato presidio negli spazi antistanti la Prefettura. L’iniziativa, promossa da FP CGIL Salerno, UIL FP e USB PI, rientra nella mobilitazione nazionale volta a ottenere misure concrete per assicurare il pieno funzionamento dell’INL e migliori condizioni per il personale.
Al termine della manifestazione, una delegazione sindacale ha chiesto di essere ricevuta dal Prefetto per rappresentare le ragioni della protesta e consegnare un documento destinato al Governo, contenente le criticità irrisolte e le richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali.
Nonostante alcuni avanzamenti conseguiti negli ultimi anni grazie alle mobilitazioni del personale, l’Ispettorato del Lavoro continua a non disporre di condizioni adeguate per raggiungere una piena operatività. Nei mesi scorsi l’INL è stato escluso dall’incremento del salario accessorio previsto dal Decreto-Legge PA (D.L. n. 25/2025) e solo in un secondo momento – a seguito di nuove iniziative sindacali – è stato inserito nella bozza della legge di bilancio attualmente in discussione.
La distanza tra le responsabilità attribuite all’INL e il trattamento economico riconosciuto al personale produce effetti tangibili: l’ultimo concorso per ispettori tecnici non riuscirà a coprire nemmeno la metà dei posti disponibili. Una carenza che compromette la capacità dello Stato di garantire controlli efficaci su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le organizzazioni sindacali chiedono al Governo interventi immediati per rendere l’Ispettorato un’amministrazione attrattiva e competitiva, a partire dall’autorizzazione all’uso di una quota del bilancio dell’ente in favore del personale. Una misura che permetterebbe l’attivazione di strumenti di welfare aziendale e l’introduzione di un sistema indennitario, inclusa l’indennità per la funzione ispettiva, tuttora inesistente.
Le sigle promotrici auspicano che, nella fase di conversione del Decreto-Legge, vengano finalmente adottate norme in grado di rafforzare il ruolo dell’INL e riconoscere pienamente il valore del lavoro svolto quotidianamente dalle lavoratrici e dai lavoratori che ne garantiscono l’operatività.
Lo dichiara in una nota il segretario generale FP CGIL Salerno, Antonio Capezzuto.