
Policlinico Vanvitelli, “Complicanze post-partum”
2 Ottobre 2025“Maternità consapevole, responsabile e sicura come deterrente delle fistole ostetriche”
La formazione al servizio delle vite di migliaia di mamme. Passa per un ponte virtuale e lunghissimo il futuro delle donne più a rischio nel mondo per colpa delle complicanze post partum. Con l’obiettivo di formare i medici nel continente africano e salvaguardare la salute delle donne, l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e l’ONG “Medici con l’Africa CUAMM” presentano a Napoli martedì 7 ottobre, nella Sala Rettorato dell’Ateneo, il progetto dal titolo “Maternità consapevole, responsabile e sicura come deterrente delle fistole ostetriche”.
Le fistole ostetriche sono lesioni tra il canale del parto e la vescica o il retto, causate da ostruzioni prolungate del travaglio. Queste complicanze rappresentano un rischio per la salute delle donne perché possono causare gravissimi danni al sistema riproduttivo e conseguenze psicologiche, colpiscono principalmente le donne nei Paesi in via di sviluppo, con circa due casi ogni mille parti, 100mila nuovi casi all’anno e due milioni di donne affette, soprattutto in Africa sub-sahariana, Asia e America latina.
La presentazione del progetto, che mira a fare la differenza nella vita di molte donne, sarà l’occasione per approfondire un tema di cooperazione internazionale di grande importanza e scoprire l’impegno concreto delle istituzioni e del mondo accademico.
L’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università Vanvitelli, Gianfranco Nicoletti e del Vice Ministro degli Esteri, onorevole Edmondo Cirielli.
Seguiranno gli interventi, moderati da Federico Marietti, giornalista del TG5, di figure chiave, come Don Dante Carraro, Direttore di CUAMM e il professore Nicola Colacurci, già ordinario di ginecologia alla Università Vanvitelli e Presidente emerito della SIGO.
Il progetto sarà illustrato in dettaglio da Pasquale De Franciscis, professore ordinario di Ginecologia dell’Università Vanvitelli. Seguiranno le testimonianze sul campo.