
Papa Francesco operatore di pace
6 Maggio 2025Siamo stati colti tutti di sorpresa dalla notizia della morte di Papa Francesco, una notizia che ha suscitato immediatamente una forte emozione e un sentimento di tristezza. Col passare delle ore la tristezza ha lasciato spazio alla grande ammirazione per questo grande e umile pastore della Chiesa.
Mentre fisicamente siamo alla Badia, il nostro pensiero e il cuore corrono a Roma; siamo spiritualmente in Piazza San Pietro, ove Papa Francesco è stato esposto alla venerazione dei fedeli provenienti da tutto il mondo.
Mi sento particolarmente legato a Papa Bergoglio, perché nel 2013 – chiamandomi da un monastero di periferia di Santa Maria della Scala, Noci (BA) – mi ha nominato Abate Ordinario della gloriosa e millenaria Abbazia della Santissima Trinità di Cava.
In questi anni ho avuto diverse occasioni per stringergli la mano o abbracciarlo … Lui ti accoglieva sempre con un sorriso lieto e sincero.
Papa Francesco è stato Pastore all’odore delle pecore, papa della Chiesa povera, in uscita, aperta, ospedale da campo e accogliente.
Papa Francesco è stato un operatore di pace, seminatore di fraternità, custode della dignità umana, costruttore di ponti, promotore del rispetto del creato e della casa comune, consolatore dei carcerati e protezione dei migranti.
Papa della gente, missionario della tenerezza e della misericordia di Dio, difensore degli ultimi contro la cultura dello scarto. Servo della fraternità umana e cosmica. Maestro di preghiera, di fede, di amore e di speranza!
Possa ora intercedere dal cielo per tutti coloro che nel suo ministero ha incontrato, amato e servito.
Come pastore del gregge sia introdotto nel Regno di Luce che non conosce tramonto. Sia ammesso alla gioia dei servi buoni e fedeli!
Dal cielo, tutti ci benedica.
- P. Abate OSB Badia di Cava