Papa Francesco operatore di pace

Papa Francesco operatore di pace

6 Maggio 2025 Off Di Michele Petruzzelli*

Siamo stati colti tutti di sorpresa dalla notizia della morte di Papa Francesco, una notizia che ha suscitato immediatamente una forte emozione e un sentimento di tristezza. Col passare delle ore la tristezza ha lasciato spazio alla grande ammirazione per questo grande e umile pastore della Chiesa.

Mentre fisicamente siamo alla Badia, il nostro pensiero e il cuore corrono a Roma; siamo spiritualmente in Piazza San Pietro, ove Papa Francesco è stato esposto alla venerazione dei fedeli provenienti da tutto il mondo.

Mi sento particolarmente legato a Papa Bergoglio, perché nel 2013 – chiamandomi da un monastero di periferia di Santa Maria della Scala, Noci (BA) – mi ha nominato Abate Ordinario della gloriosa e millenaria Abbazia della Santissima Trinità di Cava.

In questi anni ho avuto diverse occasioni per stringergli la mano o abbracciarlo … Lui ti accoglieva sempre con un sorriso lieto e sincero.

Papa Francesco è stato Pastore all’odore delle pecore, papa della Chiesa povera, in uscita, aperta, ospedale da campo e accogliente.

Papa Francesco è stato un operatore di pace, seminatore di fraternità, custode della dignità umana, costruttore di ponti, promotore del rispetto del creato e della casa comune, consolatore dei carcerati e protezione dei migranti.

Papa della gente, missionario della tenerezza e della misericordia di Dio, difensore degli ultimi contro la cultura dello scarto. Servo della fraternità umana e cosmica. Maestro di preghiera, di fede, di amore e di speranza!

Possa ora intercedere dal cielo per tutti coloro che nel suo ministero ha incontrato, amato e servito.

Come pastore del gregge sia introdotto nel Regno di Luce che non conosce tramonto. Sia ammesso alla gioia dei servi buoni e fedeli!

 

Dal cielo, tutti ci benedica.

 

  • P. Abate  OSB Badia di Cava