Nursind e CSE Sanità diffidano l’Aorn Moscati per condotta antisindacale

Nursind e CSE Sanità diffidano l’Aorn Moscati per condotta antisindacale

6 Novembre 2025 Off Di T.U.
Attivazione della reperibilità in Angiografia Body senza incremento di personale: condotta antisindacale e rischio per la sicurezza delle cure.
Le Organizzazioni Sindacali NurSind e CSE Sanità hanno formalmente diffidato l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “San Giuseppe Moscati” di Avellino per una condotta antisindacale, a seguito della disposizione – a firma del Direttore Medico di Presidio – che ha previsto l’attivazione della reperibilità per l’Unità Operativa di Angiografia Body nei giorni festivi e in orario notturno, senza alcun incremento del personale infermieristico.
L’Angiografia Body svolge procedure complesse di radiologia interventistica che, per garantire la sicurezza, richiederebbero almeno due infermieri per ogni procedura. Tuttavia, a causa della grave carenza di personale – con soli due infermieri in organico a fronte di un fabbisogno stimato di almeno dieci – da tempo le attività vengono svolte da un solo infermiere per intervento, mettendo a rischio la sicurezza delle cure e la tutela dei pazienti.
L’incremento delle attività, disposto con decorrenza 1° novembre 2025, è stato deciso senza considerare l’esiguo numero di operatori e risponde unicamente a logiche di performance economica, aggravando i carichi di lavoro e penalizzando ulteriormente il personale.
La nuova organizzazione comporta inoltre gravi ricadute sulle altre unità operative aziendali. È infatti prevista una procedura ritenuta inaccettabile dalle organizzazioni sindacali: nei turni festivi e notturni, quando l’infermiere di Radiologia sarà impegnato in Angiografia, i pazienti provenienti da altri reparti e bisognosi di esami urgenti con mezzo di contrasto dovranno essere accompagnati dagli infermieri dei reparti di provenienza, i quali dovranno utilizzare la pompa iniettore per la somministrazione del contrasto senza alcuna formazione o addestramento specifico.
Una scelta che, secondo NurSind e CSE Sanità, espone i pazienti a un rischio clinico inaccettabile e mette in difficoltà il personale privo delle necessarie competenze tecniche.
Le organizzazioni denunciano inoltre che l’AORN “Moscati” ha violato le corrette relazioni sindacali, non avendo preventivamente informato né consultato le rappresentanze dei lavoratori:
•non è stata data comunicazione preventiva a RSU e OO.SS. sull’attivazione della reperibilità;
•è stato modificato arbitrariamente il Piano delle Pronte Disponibilità, materia che richiede un confronto con le delegazioni sindacali.
NurSind e CSE Sanità chiedono l’immediata revoca della disposizione e il ripristino delle corrette relazioni sindacali. In caso contrario, annunciano di essere pronti a tutelare la dignità professionale del personale infermieristico e i diritti sindacali nelle sedi competenti.