Natale amaro, la Cgil fp Salerno: “Alcune strutture non erogheranno gli stipendi”

FP CGIL SALERNO: “Ritardi negli stipendi nella sanità privata accreditata salernitana: così sarà un Natale amaro. Il salario è dignità”:

La FP CGIL Salerno, per voce del segretario generale Antonio Capezzuto e del coordinatore del comparto Angelo Di Giacomo, denuncia i gravi ritardi nel pagamento degli stipendi che stanno colpendo numerose lavoratrici e numerosi lavoratori delle strutture della sanità privata accreditata sul territorio salernitano.

FP CGIL Salerno segnala come realtà importanti e strategiche dell’offerta sanitaria complessiva in Campania, tra cui Villa Silvia, La Quiete, Fondazione Gambardella e Villa Caruso, risultino da tempo in forte ritardo nell’erogazione delle retribuzioni, incluse le mensilità aggiuntive previste. Una situazione che rischia di trasformarsi in un Natale amaro per centinaia di famiglie, nonostante il personale continui a garantire quotidianamente servizi essenziali a migliaia di cittadini.

Capezzuto e Di Giacomo sottolinea come sia ormai diventato paradossale assistere a convegni e iniziative pubbliche in cui si celebra l’importanza del settore, mentre allo stesso tempo si verificano episodi così gravi da arrivare a non assicurare neppure gli stipendi dovuti. Le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata accreditata svolgono le loro mansioni con rispetto, diligenza e abnegazione, assicurando prestazioni fondamentali per il territorio, e non meritano trattamenti che ledono la loro dignità professionale e personale.

A questo quadro già critico si aggiunge il mancato rinnovo del contratto nazionale, fermo ormai da sei anni, che continua a penalizzare ulteriormente un comparto essenziale per il sistema sanitario regionale.

FP CGIL Salerno fa sapere di aver già attivato tutti i canali sindacali e istituzionali necessari per affrontare l’avvertenza, ma ribadiscono che la situazione richiede un intervento immediato e determinante. I sindacati rivolgono dunque un appello forte alle istituzioni e alla politica affinché intervengano con urgenza, garantendo il pagamento immediato degli stipendi arretrati e della tredicesima e ripristinando la regolarità delle retribuzioni.

Si tratta di un atto dovuto non solo sul piano economico, ma soprattutto su quello della dignità: il salario è dignità, e questa dignità non può essere negata a chi ogni giorno sostiene, con il proprio lavoro, un settore fondamentale per la salute dei cittadini.

FP CGIL Salerno continuerà a vigilare e a mobilitarsi finché ogni lavoratrice e ogni lavoratore non avrà ricevuto quanto gli spetta e potrà affrontare il Natale con serenità insieme alla propria famiglia.