
Napoli, la terra trema forte: Terremoto di magnitudo 4.4
13 Maggio 2025E’ stato di magnitudo 4.4, secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologica, il terremoto registrato alle ore 12:07 con epicentro i Campi Flegrei.
La scossa, avvertita nettamente a Napoli, anche ai piani bassi, ha provocato paura a nei Comuni Flegrei: a Pozzuoli e negli altri centri la gente è uscita in strada.
Al momento non si hanno segnalazioni di danni. Pochi secondi prima della scossa di magnitudo 4.4 se ne è verificata una di magnitudo 2.1.
Nella zona dei Campi Flegrei dopo la scossa delle 12:07 con magnitudo 4.4, ne è stata avvertita un’altra forte alle 12:22. In questo caso la magnitudo è stata di 3.5. La gente è scesa in strada a Pozzuoli, luogo dell’epicentro del sisma.
Sono state sette, finora, nel giro di 28 minuti, le scosse di terremoto avvertite ai Campi Flegrei, la più forte delle quali di magnitudo 4.4 alle 12:07. In precedenza si erano verificate due scosse di magnitudo 2.1, alle 12:06 e alle 12:07, in contemporanea con la scossa principale. Alle 12:27 una scossa di magnitudo 1.9 e una di 1.6 e alle 12:34 una scossa di 1.2.
Le sedi dell’Università di Napoli della Federico II che si trovano nella zona di Fuorigrotta, in particolare tra Piazzale Tecchio e via Claudio, sono state evacuate dopo la forte scossa di terremoto avvertita alle 12.07. Anche numerose scuole, sia dei Comuni Flegrei che del Comune di Napoli, hanno provveduto ad evacuare gli alunni come previsto dai protocolli in caso di sisma.
In via Napoli, al confine tra il capoluogo campano e Pozzuoli, c’è la scuola dell’infanzia e elementare Madonna Assunta: centinaia di bambini sono stati portati sui giardini antistanti il complesso, dove si stanno recando ora i genitori per prelevarli. Tutto si sta svolgendo regolarmente, senza criticità.
Sono in corso, secondo protocollo, le verifiche da parte delle squadre tecniche dell’Università nelle aule dove si tengono solitamente le lezioni. In gergo vengono definiti controlli visivi. Al termine delle verifiche si deciderà se gli studenti possono rientrare in aula.
Il terremoto di magnitudo 4,4 avvenuto ai Campi Flegrei alle 12:07 fa parte di uno sciame sismico iniziato pochi istanti prima con una scossa di magnitudo 2.1. Lo ha detto all’ANSA la direttrice del dipartimento Vulcani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Francesca Bianco.
Tutti i terremoti sono avvenuto alla profondità di circa 2,7 chilometri, “una profondità sempre più interessata da queste energie maggiori”, e la scossa principale è localizzata in mare, in un punto molto in prossimità della costa a Ovest del rione Terra.
“Il valore del sollevamento del suolo nelle ultime settimane è stimato intorno a 1,5 centimetri e ad ora non è stato osservato un incremento nella velocità di sollevamento. Nelle prossime ore potremo valutare meglio”
Dalle 12.10 nel nodo di Napoli la circolazione ferroviaria è sospesa in via precauzionale per consentire la verifica dello stato della linea a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato la zona, informano le Fs.
È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi per i necessari controlli alla linea, seguiranno aggiornamenti.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, a seguito della scossa di terremoto ha convocato immediatamente a Palazzo di Governo il Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione.
Dalla Prefettura c’è un costante monitoraggio di quanto avvenuto nelle aree dell’epicentro ed in quelle delle immediate vicinanze.
Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha convocato per oggi pomeriggio a Roma un vertice con i capi dipartimento di Protezione civile e Casa Italia per una verifica delle attività di ricognizione tecnica nell’area dei Campi Flegrei.
La testimonianza: ‘Prima un forte boato e poi il terrore’
Un boato fortissimo e poi il pavimento che sembrava stesse per esplodere.Torna la paura a Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei.
Matteo e Rita vivono in quella terra da oltre 50 anni. Hanno 86 e 83 anni ed oggi ancora una volta la vita per qualche secondo si è fermata. “Ho sentito un rumore forte e poi il pavimento che non smetteva più di muoversi – racconta Rita – c’è stata prima una scossa più lieve, poi una fortissima. Sono caduti bicchieri, portafiori. Qui sono tutti in strada, noi ci siamo stancati finanche di lasciare la nostra casa, tanto non finirà mai”.
La scosa 4.4 è stata avvertita nettamente anche nei comuni vicini, come Quarto. “Ora il traffico è tutto bloccato – aggiunge Rita – ed il problema è sempre questo. I genitori sono corsi a prendere i bimbi a scuola, ed è comprensibile, ma se si dovesse sul serio scappare, le strade sarebbero bloccate non ci sarebbe possibilità di fuga”.