Un Paese di pigroni, in Italia solo 1 adulto su 10 usa la bici
19 Settembre 2025In Italia la mobilità attiva resta poco diffusa: secondo i dati 2023-2024 della sorveglianza Passi, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), solo il 10% degli adulti (18-69 anni) utilizza abitualmente la bicicletta per gli spostamenti quotidiani e il 39% va a piedi. Ne deriva che appena il 19% della popolazione raggiunge i livelli minimi di attività fisica raccomandati dall’Oms (150 minuti a settimana di attività moderata) esclusivamente attraverso la mobilità attiva.
Differenze geografiche e socio-demografiche
• L’uso della bicicletta è più diffuso al Nord (15% vs 7% al Sud), tra gli uomini (11%) e tra gli stranieri (15%). La P.A. di Bolzano è il territorio con il valore più alto: un abitante su 4 la utilizza regolarmente.
• Gli spostamenti a piedi sono più comuni tra i giovani adulti (18-24 anni, 47%), le donne (43%), le persone più istruite o senza difficoltà economiche, e gli stranieri (45%). Anche in questo caso prevale il Nord Italia, con Bolzano e Piemonte in testa.
Chi utilizza la bici lo fa mediamente per 4 giorni a settimana (140 minuti), mentre chi cammina totalizza circa 170 minuti. Tuttavia, nel tempo la tendenza è in calo, soprattutto fra i più giovani.
“Oltre che vantaggiosa per l’ambiente, la mobilità attiva offre la possibilità di raggiungere i livelli di attività fisica raccomandati dall’OMS e avere benefici sulla salute”, sottolinea Valentina Minardi, ricercatrice del Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute dell’ISS. “Per questo la pratica andrebbe incentivata il più possibile a tutti i livelli, dalla sensibilizzazione individuale alle politiche pubbliche”.



