Ministero salute, massima attenzione sull’epidemia aviaria

Ministero salute, massima attenzione sull’epidemia aviaria

2 Dicembre 2025 Off Di La Redazione

L’aviaria preoccupa. Il MInistero della Salute con una nota, a firma del direttore generale Giovanni Filippini, informa che considerato l’andamento della situazione epidemiologica è stato deciso di mantenere alta l’attenzione e  la vigilanza, così come tutte le misure adottate per contrastare l’epidemia, almeno fino al mese di gennaio 2026. 
La nota ministeriale evidenzia, ancora una volta infatti, come tra il 6 settembre e il 14 novembre 2025 sono state segnalate 1.443 rilevazioni di virus dell’influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) A(H5) negli uccelli selvatici in 26 Paesi europei.
Considerata quindi l’eccezionale alta circolazione del virus HPAI nella popolazione di uccelli selvatici rispetto agli anni precedenti, e la conseguente elevata contaminazione ambientale, si richiama nuovamente alla necessità di far applicare agli operatori rigorose e continue misure di biosicurezza nonché a sollecitare la comunicazione di qualsiasi situazione sospetta connessa a lievi cali di consumo di mangime, lievi rialzi di mortalità o diminuzione dell’ovodeposizione.

A tale riguardo si segnala la ricomparsa della malattia in allevamenti che erano già stati focolai negli anni precedenti, segno che i rischi continuano a permanere per le aziende poste in zone ad alto rischio di introduzione dell’influenza aviaria. Si evidenzia inoltre che eventuali non conformità rilevate negli allevamenti focolaio deve necessariamente portare a una valutazione circa l’erogazione dell’indennizzo previsto dalla legge numero 218. Si richiede infine la rimozione, per quanto possibile ,delle carcasse di uccelli selvatici al fine di ridurre il rischio di infezione di altri uccelli selvatici, domestici nonché dei mammiferi.