Medici a gettone, contratti in crescita nel 2024

Medici a gettone, contratti in crescita nel 2024

23 Maggio 2025 Off Di La Redazione

Nel 2024 lo Stato ha speso oltre 42 milioni di euro per contratti e convenzioni destinati ai “medici a gettone”, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. Il dato emerge dalla Relazione annuale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) presentata alla Camera dei deputati dal presidente Giuseppe Busìa. Più marcato ancora l’incremento per gli infermieri a gettone, che registrano una crescita del +49%, passando da 3,9 a 5,8 milioni di euro.

Il fenomeno, analizzato nel Secondo Rapporto sul personale sanitario esternalizzato, pubblicato da Anac il 25 febbraio 2025, resta centrale anche dopo la fine ufficiale dell’emergenza sanitaria dichiarata dall’Oms il 5 maggio 2023. L’Autorità evidenzia come l’esternalizzazione del personale sanitario – avviata durante la pandemia – sia ormai strutturale e continui a generare effetti distorsivi sul mercato dei contratti pubblici, aumentando i costi e riducendo la qualità dei servizi.

Nel dettaglio, i dati confermano anche un aumento del 7% per le adesioni ad accordi quadro e convenzioni da parte delle stazioni appaltanti del Ssn per acquisire disponibilità di medici a gettone. Diversamente, il valore dei contratti per gli infermieri a gettone si riduce del 21% nel 2024, ma resta elevato, assorbendo 8,7 milioni di euro di risorse pubbliche.

Il presidente Giuseppe Busìa, intervenendo sul tema, ha ribadito “l’esigenza di una più ampia valorizzazione delle professionalità interne, da selezionare mediante concorsi meritocratici e capaci di attrarre i nostri giovani migliori». Ha inoltre segnalato il rischio di «dipendenza da fornitori unici» anche in altri ambiti, come l’acquisto di macchinari sanitari a basso costo compensati da «onerosissimi servizi di manutenzione”.

Oltre alla questione dei gettonisti, nella relazione Anac ha affrontato temi trasversali relativi alla spesa pubblica e alla trasparenza degli appalti: i ritardi nell’attuazione del Pnrr, con spese inferiori al 30% in diversi settori; il ricorso massiccio agli affidamenti diretti, pari al 98% degli acquisti di servizi e forniture; e il calo del 38,9% degli appalti di lavori pubblici rispetto al 2023.

Il valore complessivo degli appalti pubblici nel 2024 è stato di 271,8 miliardi di euro, con 267.000 procedure di gara e una flessione del 4,1% rispetto al 2023. In crescita invece le forniture di prodotti farmaceutici, con un aumento del 37,2% e oltre 40 miliardi di euro spesi nell’anno.

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: https://www.doctor33.it/articolo/64465/medici-a-gettone-contratti-in-crescita-nel-2024-la-relazione-anac