Liste di attesa e il diritto alla salute viene “sospeso”
22 Dicembre 2025 Off Di La RedazioneLa storia infinita. Le liste d’attesa infinite nel Salernitano mettono ancora a rischio l’effettività del diritto alla salute.
Le attese per visite ed esami urgenti, in particolare ai pazienti più fragili da effettuare nel giro di poche settimane, si allungano sempre di più. E così per una prestazione sanitaria essenziale i cittadini sono costretti ad aspettare mesi, se no addirittura anni, pagare di tasca o, nel peggiore dei casi a rinunciare alle cure.
L’ultimo caso arriva da Eboli, in provincia di Salerno, dove una 92enne si presenta all’ufficio ticket dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Eboli per prenotare un controllo cardiologico e l’operatore le riferisce che la prima data utile è per il 2027 per la non disponibilità delle liste di attesa, chiuse per tutto il 2026.
E di fronte a questa risposta la 92enne ha una sola possibilità, quella di recarsi a Santa Maria di Castellabate, nel Cilento, presso il Distretto Sanitario affrontando uno spostamento complicato per una persona anziana.
La 92enne, indignata, ha strappato la prescrizione ed è andata via: l’ennesima soluzione che diventa una rinuncia alle cure.
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