Liste d’attesa, il paziente può attendere, può attendere, può attendere…

Liste d’attesa, il paziente può attendere, può attendere, può attendere…

27 Maggio 2025 Off Di La Redazione

Cisl e FNP Napoli: “Basta. Pronti alla mobilitazione dei pensionati per i rimborsi”. 

 

Parte una grande campagna di mobilitazione promossa dalla Cisl e dalla federazione dei pensionati di Napoli a difesa degli anziani in caso di mancato rispetto delle scadenze previste dalla legge 107 per essere sottoposti a visite ed accertamenti diagnostici. L’Esecutivo della Fnp e la confederazione metropolitana dell’organizzazione hanno predisposto dei moduli che verranno inoltrati ai direttori sanitari delle Asl e delle Aziende ospedaliere di competenza con cui ogni interessato chiederà l’applicazione delle misure contenute nel “Piano nazionale di Governo delle Liste d’Attesa”, avvertendo che in caso di mancata erogazione della prestazione entro i tempi massimi fissati si metteranno in campo le azioni idonee alla tutela degli interessi delle persone coinvolte.

“Siamo davanti – dice la leader Cisl di Napoli Melicia Comberiati – ad una situazione assurda e non più sostenibile come quella delle lunghissime attese a cui devono sottostare i cittadini della provincia di Napoli per i controlli necessari alla salute. Una cosa gravissima, perché si lede un diritto inalienabile come quello all’assistenza sanitaria, e si colpisce persone che presentano situazioni soggettive di difficoltà per la loro età o per malattie importanti, come è il caso di chi è alle prese con i disturbi dello spettro autistico. La risposta non può essere quella di ricorrere ai laboratori e alle cliniche private, anche perché le condizioni economiche degli interessati in larga parte non lo consentono e sono costretti a rinunciare a curarsi”.

Gli fa eco il vice-reggente della Fnp di Napoli Lorenzo Medici. “Noi contestiamo – sottolinea– un sistema che fa acqua da tutte le parti. Rivendichiamo percorsi dedicati di sabato e domenica per gli over 70 che hanno bisogno di cure tempestive molto più degli altri e respingiamo un atteggiamento che finisce per penalizzare soprattutto la terza età. Per questo avvieremo ricorsi per ottenere i rimborsi e per fare giustizia in un settore sempre più allo sbando”. A dar man forte all’iniziativa interviene anche la federazione nazionale con il segretario Roberto Pezzani. “E’ – aggiunge – una battaglia opportuna, che sosteniamo con grande impegno a tutela di ciascun pensionato dell’area metropolitana di Napoli. Rivendichiamo il diritto per ciascuno di essi al rispetto della legge ed all’assistenza gratuita che la sanità pubblica deve garantire ad ogni cittadino. Siamo mobilitati con forte convinzione a fianco della struttura confederale della Cisl di Napoli e della Fnp”.

I tempi delle prestazioni ambulatoriali sono fissati dalla norma in modo chiaro con 4 codici: U per i casi urgenti, da effettuare entro 72 ore, B per quelli entro 10 giorni, D per quelli differiti da erogarsi entro 30 giorni per le visite e 60 per gli accertamenti diagnostici, infine P per i controlli programmabili, pari a 120 giorni per tutte le tipologie. Scadenze che chiunque si reca al CUP per prenotare verifica che esistono solo sulla carta.