Le morti per cancro “dimenticate”, la provincia di Napoli brucia

Le percentuali di morti per cancro che si registrano in Campania – soprattutto quelli che hanno genesi prevalentemente  ambientale – dovrebbero indurre timori e comportamenti consegueziali, improntati al rispetto dele regole. Evidentemente per i soliti noti delinquenti questo non vale. Incendi si sono registrati, infatti, anche oggi in provincia di Napoli: Terra dei fuochi. Le fiamme, che hanno attecchito soprattutto sulle sterpaglie e che sono state anche alimentate dal vento, hanno riguardato alcune località dei Comuni di Quarto, Pozzuoli (Monteruscello), Caivano, Qualiano, Napoli (Secondigliano, via Gianturco, Sant’Angelo).
Tutte le squadre dei vigili del fuoco sono impegnate negli incendi.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha seguito il lavoro delle squadre impegnate nello spegnimento dei roghi e, immediatamente ha predisposto un vertice in Prefettura in vista di interventi mirati a contrastare gli incendi di riuiti.