L’arte per sostenere la prevenzione oncologica

L’arte per sostenere la prevenzione oncologica

14 Febbraio 2020 0 Di Giuseppe Manzo

I teatri salernitani al fianco della Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori, per sostenere la ricerca sulle malattie oncologiche con la raccolta fondi e l’incasso di una serata.

 

L’idea nata dal direttore artistico del Teatro delle Arti, Claudio Tortora, ha lo scopo di coinvolgere tutta la rete teatrale salernitana al fine di raccogliere fondi a sostegno della sezione salernitana, presieduta dal dottor Giuseppe Pistolese, aggiungendo ai fondi anche il ricavato di una serata con donazioni spontanee. Infatti gli operatori ospiteranno all’interno delle proprie strutture i raccoglitori per le offerte dei cittadini e programmeranno serate spettacolo i cui proventi saranno devoluti all’associazione.

“È un’iniziativa lodevole che consente di contare su nuove risorse per potenziare l’attività della Lega – afferma con soddisfazione il dottor Pistolese – rappresenta un momento di mobilitazione e impegno solidaristico che vede protagonista una realtà importante del mondo della cultura cittadino”.

In un solo anno la Lilt salernitana ha erogato 4643 prestazioni per attività di prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Al primo posto figura la senologia con 1529 visite, seguita da dermatologia 903, orientamento oncologico 701.

Numeri importanti che devono essere da incentivo per fare ancora di più. “In Italia meno del 5 per cento dei giovani ventenni è andato da un urologo, a cospetto delle coetanee che nel 40 per cento dei casi si sono recate dal ginecologo; così come  dopo i 55 anni, solo due uomini su dieci, sono stati dal medico per un controllo clinico uro-andrologico” – osserva il dirigente urologo dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “San Giuseppe Moscati” di Avellino, Antonio Brando.