Medicina nucleare all’ospedale di Sant’Agata dei Goti.

Medicina nucleare all’ospedale di Sant’Agata dei Goti.

3 Ottobre 2018 0 Di Antonio Mastella

Benevento – Un reparto di medicina nucleare nell’ospedale di Sant’Agata dei Goti. E’ un progetto degli uffici tecnici dell’azienda ospedaliera di Benevento; attende solo il disco verde dal ministero – previsto per la fine dell’anno – perché diventi operativo. Si tratta di un servizio da considerarsi fondamentale, che andrà ad integrarsi col nuovo polo oncologico del presidio ospedaliero della città sannita. Il piano prevede che si realizzi una costruzione nuova di zecca per ospitare l’unità operativa; in questa ottica, si è pianificato l’ampliamento della struttura sanitaria lungo il lato meridionale dell’ingresso principale del presidio ed interesserà una superficie coperta di circa mille metri quadri, su due livelli, che scenderanno sino a quota -3.50. Poiché, in particolare, sarà necessario attivare anche le indispensabili procedure amministrative, che precedono l’intervento medico, è stata prevista anche una zona cosiddetta “fredda”, destinata ad accogliere gli uffici in cui svolgere il lavoro propedeutico di accettazione del paziente.  Il costo dell’opera è di circa sette milioni di euro. Per coprirlo, secondo quanto elaborato dal piano dei tecnici dell’Asl, sarà lo Stato a mettere a disposizione la parte più cospicua, che ammonta a 6milioni e650mila euro; alla Regione, l’onere di fornire la parte restante, di 350mila. Tre milioni saranno spesi per l’acquisizione delle più moderne apparecchiature come il tomografo Spect ed il Pet/tc; gli altri quattro verranno utilizzati per l’infrastrutturazione e la dotazione di ogni altro strumento funzionale alla ottimizzazione dei servizi. Una volta ottenuto in via libera ministeriale, si renderà necessario circa un anno per la progettazione e l’affidamento dei lavori; aggiudicata quindi la gara, secondo contratto, la consegna dell’opera dovrà avvenire entro due anni al massimo.