I medici di famiglia non sono in svendita

“Medici senza carriere manifesterà domani, 10 settembre ore 12, davanti Palazzo Santa Lucia Napoli.

I medici manifestano a favore di una medicina pubblica che non deve morire, affinché i cittadini non debbano pagare ogni minima prestazione sanitaria.

Una manifestazione, sottolineano gli organizzatori, che non è né politica, né sindacale ma che è “fondamentale per il futuro della professione”.

È la voce della 𝘃𝗲𝗿𝗮 𝗯𝗮𝘀𝗲 della 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗲 che si solleva contro un 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 (𝗔𝗜𝗥), che sta per essere “firmato”, senza ascoltare la maggioranza dei medici di famiglia.

Lungo l’elenco de’ Cahiers de doléances. I camici bianchi si dicono stanchi di: s𝗰𝗲𝗹𝘁𝗲 𝗰𝗮𝗹𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗼 senza coordinamento con chi lavora sul territorio; m𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 su risorse, tempi e modalità di applicazione; ne𝘀𝘀𝘂𝗻𝗮 g𝗮𝗿𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮 concreta per il lavoro e per i pazienti; sempre più burocrazia che ci allontana dalla vera missione di chi indossa un camice bianco. Noi siamo la spina dorsale della Medicina di Base.

“Non accettiamo imposizioni che non rispecchiano i bisogni reali dei medici e dei cittadini – concludono i “Medici senza carriere” – e ci facciamo sentire perché senza di noi la “Medicina di famiglia” non esiste”.